Che fine fa la nostra valigia dopo il check in: questo VIDEO lo rivela

Per chi si è chiesto almeno una volta che fine fanno i bagagli dopo averli lasciati al chek – in, ecco la risposta.

Check - in
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Alla domanda: “ma che fine fa il mio bagaglio dopo averlo lasciato al check – in ?” la risposta, in realtà, è molto semplice. Negli aeroporti esiste un sistema di trasporto delle valigie. Un labirinto fatto di nastri trasportatori che trasportano migliaia di valigie ogni ora.

Il sistema di cui sono dotate tutti gli aeroporti è informatizzato e se chiama BHS o Baggage Handling System. È un sistema molto preciso che tiene traccia di ogni valigia lasciata dai passeggeri. E il suo funzionamento è anche abbastanza semplice.

Il passeggero lascia la valigia all’operatore al momento del check – in che viene poi inghiottita dal nastro trasportatore. I nastri sono veramente chilometrici. A Milano Malpensa per esempio ci sono ben 22 chilometri di nastri.

Le valigie, una volta etichettate, viaggiano molto velocemente fino ad arrivare nella stiva dell’aereo. Lo smistamento si suddivide in tre fasi principali: La prima è la partenza, la seconda è il volo e la terzo è l’arrivo. Con la partenza il bagaglio viene trasportato dal check – in all’uscita.

Tre fasi

Con il volo gli addetti caricano la valigia nella stiva dell’aereo e con l’arrivo ripongono i bagagli sul nastro trasportatore che li riporta nell’area del recupero bagagli. Al momento della partenza l’etichetta che porta il nome e il cognome e la destinazione del passeggero è munita di un codice a barre.

Il codice è personale ed è fondamentale per separare i bagagli in base al volo. Prima di viaggiare con il nastro trasportatore il personale di terra lo controlla con i raggi X. Superate tutte queste fasi e dopo un lungo percorso sui nastri trasportatori, arriva alle stazioni di smistamento.

Ogni stazione corrisponde ad un volo specifico. A questo punto gli addetti caricano le valige sui camioncini e le trasportano alla stiva dell’aereo. Una stanza di controllo tiene d’occhio tutto il procedimento.

Nastro trasportatore
Nastro trasportatore-viaggi.nanopress.it

La presenza dell’uomo è, infatti, ancora molto importante sia per il controllo, ma anche per posizionare nel modo giusto i bagagli nella stiva. Stessa cosa per quando si arriva a destinazione. Può capitare, a volte, di non trovare la propria valigia.

Sistema BHS

Le cause possono essere diverse. Il sistema BHS è in grado di rintracciare la valigia e fare, quindi, in modo che ritorni al legittimo proprietario. E succede nella maggior parte dei casi. Secondo un rapporto della Società Internazionale Telecomunicazioni Aeronautiche, le valigie disperse sono il 6 % sul totale.

Devono passare 21 giorni perché il bagaglio venga ufficialmente dichiarato disperso. Se non si riesce a risalire al proprietario la valigia rimane in aeroporto per 90 giorni, dopodiché viene gettato, donato in beneficenza o venduto all’asta.

@arla.ytWe put a hidden camera on my luggage… (TSA wasnt happy)♬ original sound – Arla

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