In Italia esiste un posto molto romantico dove si tocca il cielo con un dito. Ecco dove si trova.
Ci sono molti luoghi in Italia che sono suggestivi e ti danno l’idea di essere in un posto totalmente diverso.
Questo è possibile per via dell’arte che si respira in ogni angolo nel nostro Paese e in particolare in alcune città molto rinomate.
Ecco il luogo in Italia dove poter toccare il cielo con un dito
Roma, è la capitale della nostra Nazione ed è considerata una delle più belle di tutto il mondo.
Si è classificata al secondo posto tra le città più fotografate al mondo dopo New York e presenta tanti monumenti da osservare.
Tra questi, alcuni sono stati inseriti nella lista dei Patrimoni dell’UNESCO come il suo centro storico.
La Città Eterna è capace di regalare molte emozione per via della storia che tramanda e si incastra perfettamente con la modernità.
A Roma, ci sono molte attività da fare a seconda di tutti i gusti, per via della sua innovazione e della sua importanza a livello turistico.
Negli ultimi anni, si sono aperti tantissimi musei didattici come il Museo delle Illusioni che permette di fare un’esperienza molto particolare grazie all’illusione ottica.
Ma Roma è anche la città dove ci sono due grandi club della Serie A, l’AS Roma e La SS Lazio.
Sebbene le due squadre sono molto rivali, quando una delle due vince i romani tifosi dicono di aver toccato il cielo con un dito.
Ebbene, proprio in questa città è possibile farlo grazie ad un angolo di Roma che è considerato tra i più romantici della capitale.
In Via Arco dei Banchi in zona Santo Spirito sono presenti degli archi su cui il soffitto è dipinto di blu.
Qui sono raffigurate le stelle e le costellazioni e rappresentano uno dei luoghi più affascinanti del Comune.
Questo posto è stato molto importante per la città quando nel XV secolo la Basilica di San Pietro divenne un luogo di pellegrinaggio molto importante.
L’importanza della strada nel passato
I visitatori, in particolar modo i pellegrini, passavano da Ponte Sant’Angelo per raggiungere la Basilica in quanto l’unico che univa Roma dal Vaticano.
La strada, era molto trafficata e oggi ha perso la sua importanza commerciale e transitoria ma rimane uno dei posti più belli della capitale.
Qui c’erano molti banchi di venditori che esercitavano la loro professione e per questo che nel nome della sua via c’è questa dicitura.
La vicinanza con la Basilica di San Pietro, era molto strategica e la strada era conosciuta anche con il nome di Canale di Ponte.
Questo perché i pellegrini, si incanalavano nella strada per poter poi risalire Ponte Sant’Angelo.
Molti altri invece, ritengono che il nome Canale è dovuto dal fatto che quando il Tevere si inondava, questo tratto di strada veniva allagato a tal punto da ricordare un canale.
Sta di fatto che oggi, in questo pittoresco angolo di Roma è possibile toccare il cielo con un dito, anche se questo è solo raffigurato.