Un gruppo cattura un esemplare di quasi 6 metri: non ne avevano mai visto uno così lungo. Ecco di quale specie si tratta.
Un gruppo cattura un esemplare di quasi 6 metri. Si tratta di una delle specie più invasive presente al momento che crea gravi danni alla biodiversità autoctona. Proprio per questo motivo è stata autorizzata la caccia e anche l’uccisione. Ma vediamo subito di seguito di quale specie stiamo parlando.
Cattura un esemplare di 6 metri: ecco la specie
Un gruppo di cacciatori formati si è addentrato all’interno delle Everglades. È qui infatti che è presente maggiormente questa specie che provoca danni all’equilibrio biologico. Si tratta del pitone birmano. E questi ne hanno catturato uno di quasi 6 metri. Si tratta del più lungo fino ad oggi catturato.
La lunghezza precisa è di 5,79 metri. Il record battuto è del 2020 quando è stato catturato un esemplare di 5,7 metri. Questi sono i più lunghi ma non i più pesanti. Infatti nel 2022 ne è stato catturato un’esemplare femmina che pesava 97 kg. Il motivo del peso leggermente maggiore è che aveva appena mangiato una preda.
Il gruppo è andato in azione dopo che ha ricevuto l’adesione dello Stato Americano per la caccia e l’uccisione. Questi possono diventare grandissimi e sono un pericoloso per tutte le specie animali oltre che anche per l’uomo. In molti lo vedranno come un gesto devastante ma questo sta davvero mettendo a rischio l’ecosistema.
Di seguito, nel prossimo paragrafo, ti andremo a mostrare quelle che sono le caratteristiche del pitone birmano. Negli ultimi tempi si sta dando la caccia a questo esemplare soprattutto nel periodo di nidificazione per evitare che nuovi esemplari nascano e per bloccare la riproduzione.
Le caratteristiche del pitone birmano
Il serpente birmano è uno dei serpenti costrittori. Il suo colore è scuro ed è coperto da macchie marroni che sono bordate di nero. Solitamente la lunghezza media è di 5 metri ma alcuni quasi i 6 metri e anche i 7. Il nome scientifico è Python bivittatus e questo esemplare affascina tutti gli appassionati.
La testa è molto grossa e si distingue dal corpo. Ha poi due occhi piccoli caratterizzati dalla pupilla verticale. I suoi denti sono a forma di uncino e riescono ad entrare nella carne delle prede. Catturano le loro prede soprattutto per soffocamento. Infatti questo non uccide per avvelenamento.
Il pitone birmano possiede una muscolatura molto sviluppata. Infatti è capace anche di uccidere mammiferi più grande di lui. Questa specie si trova soprattutto nel sud e sud-est asiatico. Quindi in paesi come India, Nepal, Vietnam e altri. Il suo habitat è la palude e luoghi dove l’acqua è stagnante.
È noto il sovrappopolamento nelle Everglades, paludi a sud della Florida. Proprio per questo si sta intervenendo prima che questi invadano completamente la flora e la fauna. Attualmente sono una minaccia molto seria. Sono carnivori e mangiano da conigli a volpi ma anche piccole e grandi mammiferi.