Calendario scolastico e viaggi: ecco quando pianificare le partenze

Che piaccia o meno è tempo di programmare il ritorno in classe. Tanti studenti italiani sono alle prese con i preparativi per essere pronti a tornare tra i banchi di scuola. Ma non per questo non possono iniziare anche a verificare anche la lista delle vacanze previste per il calendario scolastico 2024/2025.

In fondo è già stato stabilito quali saranno i giorni di vacanza, nel corso dell’anno. Una programmazione che consente a studenti e famiglie di poter pensare a un viaggio. I giorni di chiusura per tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado sono già stabiliti, per quanto poi, ogni regione potrebbe apportare modifiche, nel rispetto dei 200 giorni di scuola per assicurare la validità dell’anno scolastico.

Quali sono i giorni di vacanze scolastiche previste per tutti

Le festività previste per tutti, al momento sono, a parte ovviamente tutte le domeniche: il 1 novembre, festa di tutti i santi; l’8 dicembre, Immacolata concezione; il 25 dicembre, Natale; il 26 dicembre, Santo Stefano; l’1 gennaio, Capodanno; il 6 gennaio, Epifania; il lunedì dopo Pasqua; il 25 aprile, anniversario della Liberazione; l’1 maggio, festa del Lavoro; il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica; la festa del santo patrono.

Le vacanze di Pasqua promettono di essere lunghe

Ma in base a quanto stabilito finora, a parte le festività di Natale della quale non si conoscono ancora bene le date, la ricorrenza che promette vacanze scolastiche tanto lunghe da consentire di progettare una partenza sembrano essere quelle di Pasqua. Quest’ultima festività legata al 1 maggio potrebbe davvero dare l’opportunità a tante famiglie di pensare di partire alla volta di una meta turistica.

Pasqua vicino alla festa della Repubblica e al 1 maggio

Nel 2025 Pasqua cade il 20 aprile e le vacanze scolastiche, solitamente, iniziano il giovedì precedente, il 17 aprile quindi, ma il 25 aprile c’è la Festa della Liberazione che cade di venerdì e subito a seguire la festa dei Lavoratori, il 1 maggio. Mettendo tutto insieme, qualora la scuola consenta di unire tutte le ricorrenze, ecco che si tratterebbe davvero di un lungo lasso temporale nel quale programmare una partenza.

I calcoli delle festività prima del rientro in classe

Con la consapevolezza che anche nel prossimo anno scolastico, le interruzioni per festività sono diverse e nel caso della Santa Pasqua potrebbero concretizzarsi in una vacanza di ben 15 giorni, il ritorno in classe, potrebbe essere più leggero per i tanti alunni che si preparano a rientrare. Inutile girarci intorno, prima di ricominciare a studiare, un po’ tutti gli studenti si premurano di verificare quando sono previste le vacanze scolastiche.