Bufera di neve invade l’Italia: quali zone rischierebbero

Anche sull’Italia potrebbero arrivare presto delle bufere di neve. Vediamo dove e quando secondo le stime dei meteorologi.

bufera di neve
bufera di neve – viaggi.nanopress.it

 

La neve sarà accompagnata da venti forti. Le bufere interesseranno soprattutto le Alpi ma anche altre zone d’Italia. Ci sarà un bianco Natale?

Neve in Italia: dove?

Le temperature allo stato attuale non lasciano affatto presagire che possa arrivare la neve in Italia. Infatti, sulla nostra penisola, in queste ore, sta insistendo un anticiclone di origine africana che, boccando i fronti atlantici, fa in modo che le temperature siano ben sopra la media stagionale.

Comunque, questa sorta di cupola, ben visibile dal satellite Meteosat, non durerà a lungo piuttosto potranno arrivare nella seconda parte della settimana bufere di neve sull’Italia.

Insomma, il clima asciutto e soleggiato degli ultimi giorni, potrebbe subire un brusco cambiamento. Il peggioramento sarà dovuto soprattutto all’arrivo di aria gelida da parte del Nord Europa nella giornata del 21 dicembre. Stando a quanto affermano gli esperti i ilmeteo.it, la prima neve in Italia potrebbe vedersi in Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia ma al di sopra dei 1000 metri di altezza. Poi, arriverà il turno di Friuli Venezia Giulia e Alto Adige dove la neve potrebbe cadere fino a 600 metri. 

Bufera di Neve in Italia
Bufera di Neve in Italia – viaggi.nanopress.it

Sarà un bianco Natale?

Quando si parla di neve, molto spesso, si pensa agli sci e agli sport invernali oltre che alla settimana bianca. Tuttavia, la neve potrebbe non arrivare in pianura poiché l’arco alpino fungerà da barriera. A ciò si aggiunge l’alta pressione. Alcuni impianti sciistici dell’Italia centrale come, ad esempio, quello della Majelletta date le previsioni hanno deciso di restare chiusi per Natale.

I venti forti saranno molto intensi sulla Valpadana, tra giovedì e venerdì ma i cieli saranno tersi e le temperature ben oltre la media (sui 14 gradi di massima). Anche il mar Tirreno sarà interessato dai venti, raggiungendo anche i 100 chilometri orari. Di conseguenza i mari saranno da mossi a molto mossi, con possibili mareggiate.

Sulla maggior parte dell’Italia, non si assisterà ad un bianco Natale per via della permanenza dell’anticiclone almeno fino a Santo Stefano. Di conseguenza, i cieli saranno prevalentemente sereni e le temperature quasi miti primaverili durante le ore centrali della giornata. Che la neve possa arrivare per la fine dell’anno, copiosa anche a bassa quota? Le previsioni lasciano presagire che potrà esserci uno sblocco a partire dall’Islanda e Groenlandia. La tendenza potrebbe essere confermata soltanto nei prossimi giorni. Al momento, naturalmente, si tratta soltanto di previsioni.

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