Barbados, un viaggio alla scoperta di questa piccola isola caraibica dove l’atmosfera tropicale si mescola con la cultura britannica.
Le isole caraibiche sono tra le destinazioni più amate al mondo per quanto riguarda il turismo balneare, con il loro fascino selvaggio e le loro bellezze naturalistiche.
Tra le più belle, troviamo sicuramente Barbados, una piccola isola caraibica che fa parte delle Piccole Antille, tra l’Oceano Atlantico e il Mar dei Caraibi. Qui, troverete non solo l’atmosfera tropicale tipica di queste isole, ma anche l’impronta della cultura britannica, perfettamente mescolata con le usanze del posto.
Andiamo quindi alla scoperta di Barbados, e vediamo quali sono le attrazioni e le spiagge da non perdere in questa piccola isola.
Barbados, cosa vedere
Come abbiamo detto, in quest’isola la cultura britannica ha lasciato un segno piuttosto forte, che si nota in attività come il cricket, il polo ma anche il tè delle cinque. Non mancano poi gli esempi di architettura classica, il tutto perfettamente mescolato all’atmosfera tropicale, alla natura incontaminata e alle spiagge mozzafiato.
Bridgetown, capitale del Paese, è l’unica città più “occidentale”, dichiarata anche Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, con le sue tipiche abitazioni in legno ma anche negozi, edifici storici e monumenti.
Qui è possibile ammirare la George Washington House, dove il presidente amaricano trascorse le sue vacanze, ma anche gli edifici del Parlamento e il Barbados Museum & Historical Society. Da vedere anche la Chiesa di San Giacomo e la sinagoga di Nidhe Israel, una delle prime sinagoghe nelle Americhe.
Tra le attrazioni poi più visitate dell’isola troviamo l’Andromeda Botanical Gardens, nella parte orientale dell’isola, dove si trovano tantissimi tipi di piante tropicali; ma anche Harrison’s Cave, una grotta calcarea sotterranea mozzafiato con ruscelli, cascate, stalattiti e stalagmiti.
Tantissimi anche i musei, gli edifici e le case storiche, come ad esempio l’Abbazia di Saint Nicholas e la Sunbury Plantation House, che ci danno un’idea della vita all’epoca coloniale. Menzione a parte poi merita l’Heritage Museum posto nella famosa Mount Gay Rum Distillery. Si tratta di una galleria storica dell’isola in cui i turisti possono sorseggiare il rum, di cui Barbados è la patria.
Le spiagge più belle
Ovviamente però, il protagonista assoluto di questo Paese rimane il mare mozzafiato, caldo e dalle sfumature turchesi. Diverse poi sono le caratteristiche delle coste dell’isola, da quella nord più selvaggia e frastagliata a quella sud con spiagge di sabbia fina e acqua cristallina; la costa est invece, è quella più battuta dal vento e ideale per il suf, mentre quella a ovest è il paradiso dei subacquei con spiagge caraibiche.
Le spiagge qui sono davvero molte, ben 62, divise fra le varie coste. Tra le più belle, troviamo sicuramente Crane Beach, sulla costa meridionale, considerata da molti come la spiaggia più bella in assoluto di Barbados. Sabbia rosata, alte scogliere intorno e acque azzurre la rendono infatti davvero una visione incredibile, il tutto completato dalla barriera corallina. Il paradiso anche per gli amanti dello snorkeling.
Belle anche Paynes Pay, dove oltre a sabbia bianchissima troviamo numerose tartarughe, e Carlisle Bay, vicino la capitale, che offre ai turisti sia una parte più tranquilla che una più vivace per gli sport acquatici.
La costa orientale invece non è adatta alla balneazione, poiché troppo selvaggia. Arrivati alla spiaggia di Bathsheba però, si può godere di magnifiche piscine naturali di roccia immerse in un contesto davvero suggestivo.
