Lo scontrino della spesa in Austria sta facendo il giro del web e mostra quando si spenderebbe in media per qualche prodotto.
Una persona va a fare la spesa a Vienna e lo scontrino che si trova davanti è davvero incredibile. Ecco a quanto ammonta l’importo totale di quello che ha comprato in un supermercato qualsiasi.
Lo scontrino della spesa in Austria
Dopo la donna che va a fare la spesa in Grecia e il totale sullo scontrino sconvolge tutti, lo stesso si verifica con la persona che si è recata in viaggio in Austria e ha raccontato la sua esperienza. L’Austria è un Paese davvero vicino al nostro, eppure così diverso sotto certi aspetti. È risaputo che i prezzi siano più alti in Austria che in Italia, ma in tanti non pensavano che fino a questo punto. Proprio per questo motivo, molte persone si sono stupite nel vedere quanto abbia speso un italiano in vacanza a Vienna per qualche giorno.
La spesa fatta dal turista in questione è davvero povera e appena sufficiente per un giorno. Ha infatti comprato dei croissant per la colazione, una bottiglia di latte, del pane per hamburger, del prosciutto crudo, del formaggio spalmabile e una bottiglia di carta. Come potete facilmente dedurre, questa spesa serve per qualche colazione e qualche pranzo o cena, ma non è ovviamente sufficiente per sfamare una persona nell’arco di una giornata, figuriamoci di giorni. Ma qual è stato il totale di ciò?
Ecco a quanto ammonta il totale
Sono davvero tanti i lettori curiosi che si domandano a quanto ammonterebbe il totale in Austria per quei prodotti che abbiamo elencato. Dovete sapere che lo scontrino segna ben 15,40 euro! Si tratta di una cifra davvero alta, se si considera che i croissant sono costati ben 4,69 euro e il pane per gli hamburger 3,29 euro! Si tratta pur sempre di pane e in molti discount del nostro Paese questi prodotti sono disponibili anche a 1 o 2 euro. E come se non bastasse, dobbiamo anche specificare che il turista ha acquistato il prosciutto e la crema spalmabile meno cara disponibile.
E che dire di altri prodotti presenti nel supermercato, che anche loro avevano dei costi piuttosto alti rispetto agli standard della maggior parte delle città del nostro Paese. Alcuni piatti precotti, come ad esempio il pollo indiano, costavano ben 7 euro. E non potete immaginare che le classiche bowl di insalata pronta, quelle da aprire e condire al momento, costassero più di 8 euro! Per un cittadino medio italiano, andare in vacanza in Austria è davvero dispendioso, proprio per questo vi consigliamo di prepararvi alla situazione che potrete trovare una volta lì.
