Antica Roma, spuntano fuori durante i lavori: nessuno si aspettava di trovarli lì

Fatti dei ritrovamenti dell’Antica Roma. Durante i lavori spuntano fuori importanti tesori di epoca romana davvero inaspettati. Nessuno si aspettava che si potessero trovare proprio questi oggetti.

Di recente sono stati trovati dei reperti risalenti all’Antica Roma. La scoperta è avvenuta in una circostanza del tutto inaspettata che ha lasciato tutti a bocca aperta.

Ritrovamenti dell’Antica Roma, ecco dove

Sono tanti i ritrovamenti degli ultimi tempi, come la scoperta fatta sul fondo dell’oceano. Ora vi informiamo riguardo ai ritrovamenti dell’Antica Roma, quando, durante i lavori, sono spuntati fuori degli importanti tesori di epoca romana davvero inaspettati. Il tutto è avvenuto durante la realizzazione di una casa unifamiliare. Mentre si lavorava al garage in rue des Trois Fontaines a Deneuvre, si è verificata una circostanza per la quale c’era davvero bisogno di effettuare uno scavo archeologico. Lo scavo archeologico in questione si è rivelato necessario su un’area di 3.300 m² da parte della SRA Grand Est.

A condurre lo scavo è stata Éveha, che lo ha portato avanti per diversi mesi e fino all’autunno del 2023. Lo ha supervisionato Gaël Cartron. I reperti riscontrati sarebbero risalenti al periodo compreso tra il I e il IV secolo d.C.. Si è trattato di un lavoro che ha portato alla luce elementi di grande importanza storica e culturale, che testimoniano la diversità e la prosperità delle comunità che hanno abitato quest’area nel corso del tempo. Ma cosa sarebbe stato trovato nel dettaglio? Ecco che di seguito vi sveliamo di quali elementi stiamo parlando.

Cosa avrebbero trovato nel dettaglio

Gli scavi archeologici avrebbero portato alla luce un’ampia area costituita da edifici, spiazzi, cantine, necropoli e altre strutture sotterranee. E poi ancora un’area sepolcrale gallo-romana, altre strutture funerarie arricchite da vari elementi architettonici, decorativi e iscrizioni e delle meravigliose e importantissime monete, circa 260. E non è tutto, perché sarebbero stati trovati anche una ruota, delle fibule e dei campanelli. 

Gli esperti stanno continuando a studiare il luogo, ma lo immaginano come uno snodo stradale, ricco di sorgenti. Attorno alle fonti sarebbero sorsi degli edifici probabilmente relazionati con il culto o con lo sfruttamento delle sorgenti. In generale si parlerebbe di un vero e proprio piccolo quartiere, dove sono presenti delle attività artigianali, oltre che le fonti, edifici di culto e aree sepolcrali. Inoltre, sarebbe stato recuperato anche del materiale ligneo, che ha permesso agli studiosi di ipotizzare la presenza di ponticelli. I ritrovamenti in questione sono davvero incredibili e di grande valore. Gli studiosi sono ancora alla ricerca di informazioni relative a quest’area, che si è rivelata davvero ricca di fascino. Inoltre nessuno si aspettava che ritrovamenti simili si potessero fare all’interno di una struttura privata, durante dei semplici lavori.