[galleria id=”7197″]
Gli animali tipici dell’Oceania rappresentano una ricchezza inestimabile per il continente e per la fauna dell’intero pianeta grazie alla loro unicità e particolarità: il 90% di pesci e insetti, l’ 83% dei mammiferi, il 93% degli anfibi e l’89% dei rettili sono specie endemiche, che vivono in un ecosistema spettacolare e unico al mondo. La presenza così elevata di animali endemici può essere dovuta soprattutto al lungo isolamento geografico: queste specie abitano l’Oceania da millenni, ed hanno resistito nel tempo nonostante l’arrivo dei colonizzatori europei che hanno portato non solo nuovi animali, ma anche nuove malattie e nuove minacce; per molte specie endemiche il rischio di estinzione è dietro l’angolo, e le cautele per proteggere gli originari abitanti del continente sono in continua crescita.
Il kiwi è l’animale simbolo della Nuova Zelanda, ed anche il più antico: questo simpatico e buffo uccello abita l’isola ormai da 70 milioni di anni, e grazie al suo nome i neozelandesi vengono anche soprannominati “i kiwi”; nonostante ciò, purtroppo egli è a rischio di estinzione, e per è rarissimo vederlo in libertà, anche se le sue abitudini sarebbero comunque molto riservate: animale timido e notturno, ha la particolarità di costruire la sua tana sottoterra, nonostante sia un volatile, ed un’altra sua caratteristica è quella di vivere molto a lungo, tra i 20 e i 30 anni. In Nuova Zelanda ci sono due specie principali di kiwi: il brown abita le zone dell’entroterra dell’Isola del Nord, mentre lo spotted kiwi vive sulle coste sia dell’Isola del Nord che dell’Isola del Sud. Pochi anni fa, a nord della capitale Wellington, è nato un rarissimo kiwi bianco: questo esemplare, che non è albino ma ha semplicemente un piumaggio bianco al contrario del solito colore marrone, è stato chiamato Manukura ed è stato il primo kiwi bianco nato in cattività. Un altro uccello endemico della Nuova Zelanda è il kokako, caratterizzato da un piumaggio grigio azzurro e soprattutto da due bargigli blu cobalto ai lati del becco: esso è l’unica specie di uccello dai bargigli rimasta nel paese, e vive nell’Isola del Nord. La sua particolarità è il canto, uno dei più forti e melodiosi del mondo animale, che è simile al suono di un flauto e varia non solo da animale ad animale, ma ogni volta che viene eseguita una melodia.
Oltre a questi, in Nuova Zelanda vivono molti altri uccelli endemici: il kaki, sacro per i Maori, è stato salvato dall’estinzione negli anni ’80, ed è completamente nero con le zampe e il becco color magenta; il kaka, un grande pappagallo anch’esso a rischio di estinzione; il kea, un pappagallo che vive nelle zone montuose ed ostili dell’Isola del Sud ed è considerato uno degli uccelli più intelligenti al mondo; ed il tordo nero, uccellino simile al pettirosso ma completamente nero che è originario delle Isole Chatham ed è stato per molto tempo l’uccello più raro del mondo. Sempre su queste isole vive anche la beccaccia di mare, un uccello endemico nero, con il petto bianco e il becco, le zampe e gli occhi rossi. Tra la fauna dell’Oceania, ovviamente, rivestono un ruolo di primo piano gli animali australiani: dai marsupiali ai rettili, dagli insetti velenosi ai pesci della barriera corallina, non si può non rimanere estasiati di fronte alla loro bellezza e diversità. Anche su quest’isola immensa, il numero di specie endemiche è elevatissimo: si va dai famosi e simpatici koala ai canguri e agli wallaby, passando per il diavolo della Tasmania (che vive in libertà solo in questa regione) e le moltissime specie di draghi e lucertole, per arrivare al curioso ornitorinco e all’emù, un enorme uccello che può arrivare a due metri di altezza. Simile all’emù è il casuario australiano, che dopo lo struzzo è il più grande uccello del mondo: questo esemplare dal piumaggio nero e dal collo rosso e blu non può volare ma ha zampe molto robuste e veloci; una singolare particolarità sta nella cura dei piccoli, che è affidata completamente al padre. Non dimentichiamo infine le 4000 specie di coloratissimi pesci della Grande Barriera Corallina, che popolano le coste australiane affiancati da meravigliosi coralli; e poco più al largo troviamo delfini, squali, balene e orche.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…