Amorgos è l’isola greca delle Cicladi poco conosciuta: è ricca di paesaggi selvaggi, cielo azzurrissimo, acque colore blu e tante bellezze da esplorare.
È una tranquilla isola baciata dai caldi raggi del sole, bagnata dal mare limpido e caratterizzata dalla presenza di tante casette di pescatori. È una “perla” delle Isole Cicladi, una location rilassante che assomiglia ad un paradiso ricco di tesori tutti da esplorare. Ecco cosa visitare ad Amorgos.
A circa un’ora a sud-est di Naxos o 2-3 ore a nord-est di Santorini si trova la straordinaria isola cicladica di Amorgos. Con le sue splendide spiagge e villaggi autentici, Amorgos ospita anche uno dei monasteri più incredibili d’Europa.
L’estate è probabilmente il periodo migliore dell’anno per visitare Amorgos. A differenza di alcune delle isole greche, l’isola cicladica di Amorgos non è mai troppo sovraffollata, indipendentemente dal periodo dell’anno.
Le temperature medie in questo periodo dell’anno sono di circa 29 gradi Celsius con notti miti. L’autunno e la primavera sono periodi piacevoli con temperature più basse, alloggi più economici, ma il clima non è così ideale per nuotare.
L’isola di Amorgos è una perla tutta da visitare e da scoprire.
Monastero di Panagia Hozoviotissa
Questo monastero è il secondo più antico della Grecia e uno dei più fotografati. Fu costruito nel 1117: costruito nella scoscesa parete rocciosa, a 300 metri sul livello del mare, questo edificio imbiancato sembra più un fantastico castello che un monastero. È davvero un’impresa architettonica e ingegneristica che fa concorrenza ai monasteri di Meteora.
Chiesa di Sant’Anna
Oltre a dare il nome a una spiaggia vicina, questa affascinante chiesa richiama i turisti per le sue pareti imbiancate a calce, le porte e le finestre blu. Situata vicino al monastero di Panagia Hozoviotissa, la cappella si trova su una collina ed è stata scelta come location per le riprese del film The Big Blue.
Il Castello Veneziano
Il Castello Veneziano fu costruito nel 1290 durante il periodo del dominio veneziano per proteggersi dai pirati saraceni. Questo punto di riferimento è il fulcro di Chora, che si erge sopra la città su un versante roccioso alto 64 metri. Oggi è un castello oramai in rovina, ma offre un panorama davvero mozzafiato.
Monastero di Agios Georgios Valsamitis
Questa chiesa si trova sulla strada tra Aegiali e Katapola. Costruito nel XVII secolo, questo piccolo santuario offre viste mozzafiato sul paesaggio collinare e aspro di Amorgos.
Durante il periodo bizantino trasformarono la chiesa in un convento di suore. Successivamente divenne un ramo del convento Chozoviotissa. Nell’anno 1757 il monastero fu chiuso dopo la morte dell’ultima suora. Nel 2011, il monastero lo hanno riaperto ed è gestito da una suora. Secondo la leggenda, qui nell’antichità si trovavano un oracolo dell’acqua e un tempio di Apollo. Gli affreschi della chiesa risalgono al XVII secolo.
Museo di Amorgos
La storia di Amorgos risale a molti secoli fa e il luogo perfetto per scoprirla è la Collezione Archeologica di Amorgos. Il museo è ospitato all’interno della storica Torre Garavas del XVI secolo, situata al centro di Chora. Questa torre veneziana a due piani è uno spettacolo da visitare, ma all’interno della sua sala sono esposti una serie di antichi manufatti.
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