Un appartamento a Manhattan può essere un vero sogno. Si ma quanto costa? Scopriamo insieme i prezzi per farlo.
Quello di vivere per un periodo negli Stati Uniti è un sogno ricorrente di molti di noi. Soprattutto se parliamo di New York. Se però nell’ultimo periodo, complice i rincari dovuti alla pandemia, è diventato impossibile sostenere determinate spese già nel nostro paese, potete immaginare i costi di un appartamento oltreoceano? Vediamoli insieme.
Un appartamento a Manhattan quanto costa?
Trasferirsi negli Stati Uniti può essere vantaggioso sotto diversi punti di vista. Opportunità lavorative, motivi di studio, perfezionare la propria formazione accademica. In molti coltivano il sogno di vivere per un periodo a New York. Non è strano considerato che la Grande Mela è senza dubbio una dei poli più moderni, interessanti, vivaci in tutto il pianeta. Una delle più desiderate.
Chiaro però che una scelta come quella di prendere tutto e trasferirsi così lontano, richiede una lunga riflessione e soprattutto dati alla mano per calcolare i costi. Le spese potrebbero infatti essere molto importanti, soprattutto se si parla di affittare un appartamento a Manhattan. Perché proprio lì? Perché decisamente il quartiere più vivo e ricco di attrazioni.
L’affitto è la soluzione ideale perché l’acquisto ha ancora dei costi veramente proibitivi. Dati alla mano un mese per un appartamento vi verrà sui 2100 dollari. Un prezzo che se vi pare però esorbitante, sappiate che è di molto inferiore a San Francisco, decisamente la città più cara d’America. Lì rischiate di spendere anche sui 3500.
Gli appartamenti a Manatthan di norma sono costituiti da one bedroom, spesso indicati come studio, a volte possono arrivare a two bedroom. In quel caso si lievita fino a 3500 dollari.
E pensate che quello di Manhattan è anche il quartiere “più economico”. Carnegie Hall e Tribeca propongono soluzioni a 5000 e 4900.
Le spese accessorie
Il costo dell’affitto però si intende escluso di tutta una serie di costi extra che vanno assolutamente tenuti a mente. E qui c’è da tremare. Iniziamo dal riscaldamento, che può costare 50 dollari al mese. Stesso discorso per l’elettricità. Qui si potrebbe spendere 75 dollari mensili, costo che potrebbe variare però in base alla grandezza dell’appartamento e dalla presenza o meno di altri inquilini.
Non dimentichiamo poi rifiuti, internet e post auto. La connessione internet, Time Warner Cable, costa circa 45 dollari al mese. Otterrete 15 mega al mese di navigazione. Considerate inoltre altri 120 euro per la tv via cavo. La tassa rifiuti, comprensiva di acqua e fognature ha un costo totale di 75 euro. Il posto auto è un vero lusso, perché non è possibile trovarne uno per meno di 300 dollari al mese. Molti appartamenti inoltre non sono dotati di allaccio lavatrice. Non sembra essere un problema per i newyorkesi che utilizzano molto il servizio lavanderia, spesso presente nelle aree comuni di diversi edifici. In questo caso si paga fino a 5 dollari a carico di lavasciuga.
Insomma, l’ideale sarebbe sempre condividere l’appartamento con un’altra persona. Quanto meno per ridurre le spese vive. O spostarsi in un quartiere come Brooklyn o il Queens. Qui potreste pagare fino a 1500 dollari al mese e si tratta comunque di zone che negli anni si sono molto elevate qualitativamente.
