A piedi nell’arte, un itinerario della Francia sulle orme dei grandi

Si può partire per tanti motivi. Questo itinerario della Francia segue le orme di grandi artisti che hanno raccontato il Paese.

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La Francia è già un quadro – viaggi.nanopress.it

La storia dell’arte è fatta di luoghi e di persone che hanno trasformato quello che vedevano e quello che sentivano in opere. Tra i Paesi che hanno nel tempo influenzato di più la visione artistica di tanti pittori c’è la Francia. Se stai pensando di visitare il Paese ma non vuoi i soliti luoghi, queste sono cinque mete alternative in cui potresti ritrovarti dentro i più famosi quadri della storia dell’arte occidentale.

Auvers-sur-Oise, Val-d’Oise

Auvers-sur-Oise non è lontano da Parigi ma è un luogo che potremmo considerare di pellegrinaggio per gli amanti dell’arte e in particolare dell’arte di fine ‘800. In questo villaggio infatti Vincent Van Gogh ha trascorso il suo ultimo mese di vita, prima di suicidarsi il 27 luglio 1890.

Auvers-sur-Oise
Auvers-sur-Oise – viaggi.nnaopress.it

Il villaggio è più o meno ancora uguale ai tempi di Van Gogh. E infatti, oltre a esplorare i campi e i paesaggi, si può entrare nella stanza che l’artista aveva presso la locanda Auberge Ravoux. In questi luoghi sono stati concepiti e realizzati alcuni dei più grandi quadri della sua produzione tra cui Campo di grano con corvi e la famosa Notte stellata.

Giverny, Normandia

Un altro luogo che ha fatto la storia dell’arte è Giverny, un piccolo centro della Normandia. Qui infatti Claude Monet ha trascorso oltre 40 anni di vita. Per riuscire a produrre al meglio la sua arte, nella sua famosa casa, ora diventata una casa museo, fece costruire un piccolo laghetto in cui fece poi accomodare centinaia di fiori di ninfee. I giardini della casa di Giverny sono uno dei luoghi più belli da vedere di tutta la Francia.

Collioure, Occitania

Potrebbe essere un po’ più difficile riuscire a ritrovare nei quadri i luoghi di questo piccolo borgo affacciato sul Mediterraneo dove Henry Matisse e gli altri rappresentanti della corrente dei Fauves si sono spesso ritrovati a lavorare ma, oltre a una sosta obbligata nel Musée d’Art Moderne de Collioure, che custodisce molte opere del gruppo, ti basta in realtà muoverti tra i vicoli del paese e scendere verso il mare per renderti conto di quanta della luce e del colore di questi luoghi e di questi scorci sia poi finito nelle opere di Matisse.

Aix-en-Provence, Provenza

La Provenza non è certo un’area della Francia che ha bisogno di grandi presentazioni ma non siamo qui per la lavanda. Magari non solo per la lavanda. Nel piccolo centro di Aix-en-Provence è nato e ha lavorato quasi tutta la vita Paul Cézanne. Con un catalogo di sue opere alla mano puoi facilmente riconoscere gli scorci della campagna e indovinare subito il profilo di Mont Saint Victoire, uno dei soggetti che più spesso ritornano nei paesaggi dell’artista. A Aix-en-Provence si trova anche l’atelier dell’artista trasformato in museo e aperto al pubblico.

Houlgate, Normandia

Di nuovo in Normandia ma a Houlgate per riprendere le tracce di Edgar Degas. il famoso pittore impressionista amava questo luogo e ha passato molto tempo qui con i nipoti intorno al 1869 nella villa denominata La Béthanie. Non ci sono forse molte opere che raccontano di queste spiagge ma l’influenza che il soggiorno ebbe sull’artista è comunque evidente.

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