Considerato il posto più costoso d’America per i fumatori, lo Stato di New York aumenta di nuovo il costo delle sigarette e un pacchetto arriva a sfiorare gli 11 dollari.
Lo stato di New York ha deciso di aumentare nuovamente il costo delle sigarette e la città della Grande Mela con questa manovra si riconferma la più costosa d’America per i fumatori.
Dopo la legge sul divieto di fumare in spiaggia e nei parchi in California, la vita dei fumatori diventa sempre più dura.
New York raggiunge il primato per i prezzi delle sigarette tra i più alti al mondo e a partire dal 1 luglio del 2010 ogni pacchetto di sigarette subirà un ulteriore aumento di 1,60 dollari in tutto lo Stato.
Il prezzo medio per un pacchetto di sigarette nello Stato si assesta sui 9,20 dollari e in alcuni casi potrà arrivare a 11 dollari.
Infatti all’interno della città di New York, considerate le tasse cittadine su questo prodotto, l’aumento sarà tale che un pacchetto di sigarette arriverà a costare ben 11 dollari, la cifra più alta di tutti gli Stati Uniti.
Americani convertiti al tabacco? Dal primo agosto subirà le evoluzioni di una nuova tassa il tabacco da fiuto o da masticare: un aumento del 100% che lo porterà da 96 centesimi a due dollari all’oncia.
I provvedimenti sono stati approvati dal Parlamento dello Stato come misure d’emergenza per far quadrare il bilancio: l’aumento delle tasse dovrebbe contribuire al benessere delle casse statali con l’arrivo di qualcosa come 440 milioni di dollari.
Secondo alcuni l’incredibile aumento del prezzo delle sigarette porterà a una caccia del tabacco su mercati alternativi, quali le riserve indiane, gli stati vicini e persino il web. Qualcuno sta pensado di smettere di fumare?