Vive in una capanna primitiva senza elettricità: il motivo non te l’aspetti

Una storia davvero incredibile che racconta una scelta di vita particolare. Scopriamo la storia di Mirko, che vive in una capanna primitiva.

Ci sono vicende davvero sbalorditive, che ci lasciano praticamente a bocca aperta. Scelte di vita di certo insolite e naturalmente anche difficili da fare. Come la vicenda di cui parliamo oggi, che ci parla di un uomo e del suo stile di vita in mezzo alla natura.

Vive in una capanna primitiva, ecco dove

Abbiamo spesso letto e raccontato storie di persone che decidono di dare un taglio più minimalista alla loro vita, eliminando il superfluo di una vita considerata iper connessa e fin troppo ricca di comodità e tecnologia.

In un periodo in cui la natura è in pericolo, molte persone decidono di tornare a viverla più da vicino possibile. Ad esempio, quante sono le storie di persone che scelgono di vivere con poco in camper? Spostandosi spesso e vivendo dello stretto indispensabile, magari godendo del vantaggio di non trovarsi in un solo luogo mai.

La storia di oggi è ancora più radicale della scelta di queste persone, perché racconta di Mirko, un uomo che vive in una capanna primitiva. Sì avete letto, bene, racconta la sua storia attraverso una intervista rilasciata ad un canale youtube. E spiega di vivere benissimo senza elettricità o tecnologie varie.

La storia di Mirko

Mirko vive infatti da diverso tempo in una bella zona dell’appennino tosco emiliano. Niente tecnologia, ma solo il saper mettere in atto le tecniche di sopravvivenza apprese in diversi suoi viaggi.

L’uomo ha infatti potuto vivere per diverso tempo a stretto contatto con nativi americani e canadesi, che gli hanno insegnato come arrangiarsi senza elettricità, ad accendere il fuoco anche in mancanza di materie prime e trovare un rimedio anche alle intemperie che in cui è facile incappare.

Ciò che emerge dalla sua intervista è l’incredibile serenità di Mirko, che non pretende di insegnare  nulla a nessuno, tantomeno convincere le masse a fare la sua stessa scelta. Semplicemente racconta la sua storia, ed il benessere trovato nel vivere a stretto contatto con la natura.

Non è tutto però. Mirko come sarebbe facile pensare non vive in totale ascetico isolamento, perché anzi può vantare una vera e propria famiglia. Nella capanna vivono infatti anche Demetrio e Raphaelle. Entrambi altrettanto convinti della loro scelta. In particolare Raphaelle è un artista. La scelta di seguire Mirko in questa vita è anche un modo per concentrarsi ancora di più sul suo lavoro. La vita moderna ed iper connessa spiega, lo distraeva e non aveva bisogno di tutte queste cose.

Una scelta particolare senz’altro e davvero molto, molto coraggiosa.