Visitare Firenze senza spendere, queste attrazioni sono gratis

Visitare Firenze ma senza spendere una fortuna per biglietti di ingresso? Ci sono nella città molte attrazioni a costo zero.

Firenze è di certo la città degli Uffizi ma oltre alla grande galleria in cui sono raccolti i più grandi esempi di arte del mondo ci sono molti altri musei, ville e chiese che si possono visitare gratuitamente. Oltre a consigliarti di prenderti un po’ di tempo per entrare a Santa Maria del Fiore, ecco altri luoghi in cui puoi scoprire tanta arte e tanta cultura a costo zero.

Omaggio alla tomba di Botticelli

Una delle chiese che andrebbe visitata almeno una volta se ci si trova nella città dei Medici è la chiesa di Ognissanti. Si trova non lontano da Santa Maria Novella ed è quindi una tappa che puoi mettere in lista appena arrivi con il treno in città.

Adesso all’interno non si trovano più alcune delle opere che la adornavano in passato. Per esempio La maestà di Giotto che si trovava dentro la chiesa fa parte ora della collezione che si trova invece dentro gli Uffizi. Mentre invece è ancora visibile il Sant’Agostino nello studio di Sandro Botticelli. E proprio all’interno della chiesa di Ognissanti si trova anche la tomba del grande artista.

Panorama sulla città dalla chiesa di San Miniato al Monte

Firenze si allunga placida lungo l’Arno ma ci sono alcuni luoghi sopraelevati da dove è possibile godere di un panorama davvero particolare. Uno di questi punti panoramici è San Miniato al Monte. Si trova sopra Piazzale Michelangelo ed è una delle abbazie più antiche di tutta Firenze.

La visita è gratuita e ti permette di guardare da vicino una cappella affrescata da Michelozzo, opere di Spinello Aretino e poi tutta la città con il suo fiume. L’esterno ricorda in parte altre chiese che si trovano nel cuore della città, per prima cosa Santa Maria del Fiore, con il suo stile romanico fatto di elementi geometrici disegnati in marmo chiaro e scuro.

Il Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi

Quando si pensa al cenacolo il primo nome che viene in mente è quello di Leonardo. Ma nei refettori dei monasteri e dei conventi era abitudine richiedere agli artisti di decorare almeno una parete con la scena biblica dell’ultima cena di Gesù. Una decorazione per continuare il proprio percorso spirituale e la propria riflessione su Dio.

In quello che una volta era il refettorio del vecchio convento della chiesa di San Salvi è conservato un cenacolo dipinto da Andrea del Sarto. Si tratta di un affresco di oltre cinque metri per otto, visitabile tutti i giorni senza prenotazioni ma solo tra le 8:15 e le 13:50. Interessante, oltre al cenacolo, anche le altre opere che sono state disseminate nel convento. Assolutamente da vedere quelle di Plautilla Nelli, una delle pochissime donne artiste di cui conosciamo nome e cognome.

Villa Corsini a Castello

Dentro e intorno a Firenze si trovano moltissime dimore medicee. Tra queste Villa Corsini a Castello su via della Petraia. Da non confondere con un’altra Villa Corsini che però si trova a Impruneta ed è una villa per matrimoni. Villa Corsini a Castello vanta una ricca collezione di reperti antichi e soprattutto di sculture che si trovano nell’area denominata Antiquarium.

Come per ogni grande villa del passato, interessante è anche una visita ai giardini, con giochi d’acqua e aiuole che nei secoli sono stati modificati e hanno adesso una conformazione a tre zone: nella parte nord c’è il giardino selvatico, a sud il giardino geometrico mentre a est si apre la cosiddetta esedra delle quattro stagioni. Gli orari di apertura della villa cambiano periodicamente. Per sapere nel dettaglio quando puoi andare è bene consultare il sito del Ministero della cultura.