Vanno in campeggio in Antartide, come sopravvivono con -40 gradi

Una scelta di viaggio sicuramente coraggiosa, quella di andare in campeggio in Antartide. Come si sopravvive a queste temperature? 

Esistono storie che ancora oggi riescono a stupirci lasciandoci senza parole. Scelte di vita, di viaggio, scoperte incredibili. Ogni scopriamo cose inaspettate di diversi luoghi al mondo ed anche di diverse professioni. Come nella vicenda che raccontiamo oggi.

In campeggio in Antartide come è possibile?

La storia che vi raccontiamo oggi arriva a noi attraverso il social TikTok. Ormai diventata una piattaforma fondamentale per utenti di tutte le età. Un contenitore incredibile di storie di tutti i tipi, curiosità su moda, cultura pop, e scienza.

Ad esempio cosa direste se vi dicessimo che due persone si sono lanciate nell’impresa di un campeggio in Antartide? Vi sembrerà assurdo ed effettivamente pare quasi un’impresa fantascientifica. Il motivo è presto detto, si tratta senza ombra di dubbio del luogo più freddo del nostro bel pianeta, oltre che uno dei più ventosi.

Di certo non un luogo ospitale ed adatto per vivere, che però suscita grande interesse negli scienziati di tutto il mondo. E scienziati sono i protagonisti di questa storia. Loro si chiamano Austin e Julia Carter, ed attraverso TikTok hanno appunto raccontato il progetto di ricerca in questo continente. Un’impresa che mira a capire qualcosa in più del clima di queste zone migliaia di anni fa.

Come si vive però in campeggio in una zona simile? Lo raccontano loro stessi affermando che ovviamente non è per nulla semplice. Ci sono cose che è possibile fare ed altre caldamente sconsigliate.

Per sopravvivere è scontato ci si debba coprire moltissimo soprattutto per uscire fuori dalle tende. E con molti molti strati. In alcune giornate le temperature registrano addirittura -89 gradi celsius. Per bere fanno semplicemente bollire il ghiaccio e naturalmente devono rinunciare all’idea di una doccia.

Un luogo che incuriosisce gli scienziati

Inoltre raccontano i due che la vista del tramonto e della fauna del luogo gli è preclusa. Il primo per via dell’inclinazione dell’asse terrestre, mentre per la fauna il discorso è che molti animali vivono principalmente lungo la costa, ben distante da dove si trovano loro.

Capita che a volte si veda passare un uccellino, un momento che definiscono commovente. Insomma, ma ci sarà un qualcosa di positivo in questa esperienza? Beh a quanto pare il freddo gli consente di conservare ottimamente il cibo e le provviste. E senza animali è difficile che qualche predatore possa rubarglielo.

I loro contenuti sono molto seguiti, si parla di 10.000 commenti al giorno. Molti ovviamente ricchi di stupore per quanto siano difficili le condizioni di vita in questo luogo. Che però non manca di incuriosire scienziati da tutto il mondo. In questo periodo storico soprattutto perché è qui che maggiormente si osservano le conseguenze del tremendo cambiamento climatico, causato dal surriscaldamento globale, che lo porta a perdere moltissimo della sua massa glaciale.

Addirittura un recente studio dell’Università della Florida dimostra che in questi anni il ghiacciaio denominato Thwaites è andato incontro ad un fenomeno di scioglimento velocissimo rispetto ai secolo scorsi, pare che si stacchino proprio degli enormi blocchi di ghiaccio.

Cosa potrebbe accadere qualora non si ponesse rimedio a questo problema: l’innalzamento dei livelli del mare, la scomparsa di diverse specie animali e la scomparsa di diverse porzioni della terra.