Nessuno si aspettava di vedere qualcosa del valore di 115 mila euro in quel luogo. Ecco spiegato il motivo per cui si trovava lì.
Ci sono tanti oggetti che, nel corso del tempo, acquisiscono un valore che va oltre quello affettivo.
Questi, vengono a tutti gli effetti valutati come dei veri e propri tesori, valendo anche più del loro valore quando sono stati prodotti.
Gli oggetti di epoche passate o che sono stati prodotti in quantità rare, sono da considerarsi fonte di guadagno.
Questo perché, chi ne è in possesso, potrebbe pensare di rivenderle ad un prezzo esorbitante.
Ci sarà, da qualche parte, un collezionista pronto a sborsare una cifra da capogiro per poter agguantarsi il pezzo da collezione.
In Italia, ci sono stati casi davvero eclatanti che nessuno avrebbe mai pensato che potessero accadere.
In particolare, due dischi di Cristina D’Avena, tra cuiFivelandia 6, sono stati venduti per delle cifre davvero incredibili.
Si sono superati i 5.000 euro per poter afferrare queste raccolta di sigle in versione originale che è diventato raro trovare in commercio.
Per questo, molte persone cercano di trovare qualcosa di interessante nei mercatini delle pulci.
Qui è possibile trovare qualcosa di davvero raro che il venditore non è consapevole che possa fruttare più soldi di quelli del prezzo a cui lo ha messo in vendita.
Nessuno però, si sarebbe aspettato di vedere su una spiaggia della Cornovaglia qualcosa del valore di 115 mila euro in mare.
Una BMW, è stata trascinata via dal mare sulla spiaggia di Trevaunance facendola allontanare ad una notevole distanza dalla riva.
La cabriolet, per via dell’acqua incanalata è stata inutilizzabile una volta fuori rendendola difatti da collezione.
L’auto è stata recuperata da una squadra di ricerca e soccorso di St. Agnes che l’ha rimossa dal mare intorno alle 10.19, dopo due ore dalla chiamata dei soccorsi.
Al suo interno non c’era nessuno e ad oggi non si sa a chi appartenga e come sia finita in mare.
Come si può leggere sulla loro pagina Facebook, i soccorritori hanno raccontato l’accaduto di questa giornata.
La squadra di ricerca si è recata a Trevaunance Beach per accertarsi che tutti coloro che erano al di fuori dell’auto stessero bene.
Sul posto, gli addetti sono rimasti finché il veicolo non è stato rimosso accertandosi che non c’era nessuno al suo interno e nei dintorni del mare.
Alcuni cittadini, hanno commentato il posto chiedendo che il proprietario dell’auto venga rintracciato e multato.
Il veicolo, al momento è stato preso in custodia e per via del suo impossibile utilizzo potrebbe essere venduto ad un collezionista se il proprietario non venisse trovato.
Non si sanno quali sono stati i motivi che hanno portato l’auto in acqua e si sta cercando di ricostruire l’accaduto per dare una risposta.
L’ipotesi più plausibile è quella che l’auto sia stata lasciata su una spiaggia e che sia precipitata in acqua.
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