Vacanze a Roma, dove andare gratis

Hai intenzione di passare le vacanze a Roma e vorresti qualche posto in cui entrare, esperienze da fare, ricordi da tenere? Questi sono gratis.

Come tutte le grandi capitali d’Europa, Roma offre tantissimo per qualunque tipo di esperienza turistica. Con un po’ di preparazione e qualche appunto puoi muoverti senza spendere neanche un euro ma portando a casa lo stesso scorci meravigliosi e ricordi piacevoli. Ecco alcuni luoghi che Roma mette a disposizione gratuitamente.

Il fontanone dell’Acqua Paola

Questa gigantesca fontana, costruita nei primi anni del 1600 e poi rimaneggiata verso la fine del secolo, è stata voluta da  Papa Paolo V. Lo scopo era quello di aiutare nella gestione dell’acqua nella città e in particolare a Trastevere e sul colle Vaticano.

Il fontanone fu posizionato nel punto in cui il vecchio acquedotto di Traiano arrivava in città. E già che sei qui, voltati e ammira Roma che si distende sotto di te: dalla posizione privilegiata del fontanone dell’acqua Paola, infatti, si ha una visuale mozzafiato di tutta la città.

Fontana dell’Acqua Felice

Abbiamo deciso di inserire della nostra guida alle cose da fare e da vedere a Roma senza pagare una seconda fontana. Anche stavolta però ci teniamo lontani da quelle più famose, come la fontana di Trevi e la barcaccia di piazza Trinità dei Monti. Perché c’è, nascosta vicino Via XX Settembre, un’altra fontana che è, come la fontana dell’Acqua Paola, un’opera che lega la storia della Capitale attraverso i secoli.

Detta anche fontana del Mosè, perché tra le decorazioni in una nicchia c’è una scultura che rappresenta il personaggio biblico, questa fontana si chiama fontana dell’Acquedotto dell’Acqua Felice in onore di Papa Sisto V, il cui nome di battesimo era Felice, che volle dare alle zone del Quirinale e del Viminale acqua da bere, recuperando il vecchio acquedotto Alessandrino. Da questa fontana puoi raggiungere molte zone iconiche di Roma in pochi minuti, anche a piedi.

Un giro a Porta Portese

Porta Portese è, in teoria, solo uno dei moltissimi mercatini dell’usato che tutti o quasi i quartieri di Roma organizzano periodicamente. Ma c’è un fascino speciale in questo che forse è uno dei più antichi. Di certo è uno dei più famosi, entrato anche nella storia della musica pop.

Come in ogni mercatino che si rispetti, è possibile trovare qualunque cosa e, per gli esperti di antiquariato, si tratta di una sosta imprescindibile. Il mercatino è aperto la domenica mattina e, dopo aver passeggiato tra le bancarelle puoi spostarti verso la zona dell’ex mattatoio di Testaccio, sede della facoltà di architettura di Roma Tre, e scoprire tutta questa area con, tra i molti highlight, la Piramide Cestia.

Un po’ di relax a Villa Torlonia

Villa Torlonia è una delle molte ville pubbliche che è possibile visitare nella Capitale. Al suo interno, però, se vuoi è possibile anche visitare tutte le strutture. I biglietti vanno dai 9 ai 14 euro circa. Il biglietto più costoso è quello che ti permette di visitare la Casina delle Civette, la Serra Moresca e il Casino Nobile e in più poter entrare anche nelle mostre che si svolgono all’interno delle sale.

Villa Torlonia si trova su Via Nomentana e, se ti sposti per esempio con i mezzi pubblici, ti renderai conto di come su questo lungo vialone si trovino anche altri luoghi assolutamente da vedere. In fondo a Via Nomentana, nella piazza su cui è affacciato anche il Ministero dei trasporti, si trova per esempio il monumento ai bersaglieri, per commemorare l’ingresso a Roma attraverso la famosa breccia di Porta Pia il 20 settembre 1870.

Parco Appia Antica

La storica via consolare, via Appia Antica, è un altro luogo in cui si deve andare almeno una volta nella vita. Il parco regionale è facilmente raggiungibile. Puoi per esempio perderti nella cosiddetta zona degli acquedotti, arrivando con la Metropolitana linea A fermata Giulio Agricola oppure Subaugusta. Fa sempre parte del parco di via Appia anche la valle della Caffarella, raggiungibile sempre utilizzando la metro a scendendo a Colli Albani. La valle della Caffarella è ricca di storia e di natura con molte costruzioni di epoca romana ancora in piedi.