Un borgo bellissimo da scoprire ora. Ci riferiamo ad Altomonte, un grazioso centro abitato tra i più belli del nostro paese.
altomonte – foto Calabria straordinariaPer la sua bellezza e particolarità, rientra tra i borghi più belli d’Italia. Un comune italiano di appena 4022 abitanti in provincia di Cosenza, nella bellissima Calabria. Le sue origini sono molto antiche, si pensa addirittura che si chiamasse Brahall, poi mutuato in Bragalla, successivamente Antifluvius. Scopriamo insieme questo luogo incantevole.
In antichità fu un feudo inizialmente appartenente alla famiglia dei Sangineto e successivamente al casato dei Sanseverino. A renderlo particolarissimo, il fatto che si trova circondato in uno scenario naturale incredibile, immerso tra le cime del Pollino e dell’Orsomarso.
Ed anche molto vicino al mare Ionio, alla piana di Sibari e alla valle dell’Esaro. Si trova molto vicino anche alla bellissima Riserva del Farneto. In passato era una riserva di caccia appartenente ai Sanseverino, dove si trovava anche un laghetto da pesca.
Rappresenta anche un punto da cui raggiungere il Parco Nazionale del Pollino, amatissimo da residenti e turisti che si recano qui per fare trekking. Molto vicina anche la Valle dell’Argentino e del Rosa, e naturalmente anche il Parco del fiume Grondo, dove fare bellissime passeggiate nella natura.
I dintorni di Altomonte sono altrettanto bellissimi. Ad esempio come non citare Morano Calabro, un borgo medievale immerso tra le montagne, anche lui lodato per il suo bellissimo centro storico. Dovreste fermarvi qui per visitare la Chiesa di Santa Maria Maddalena, che in questa zona è considerata uno degli edifici religiosi più importanti. Anche il mare è notevole. Fermatevi presso la Riviera dei Cedri o nella Costa degli Achei.
Sono diverse le attrazioni da non perdere in questo luogo meraviglioso. Innanzitutto il celebre Castello Normanno. Una fortezza edificata nel XII secolo e negli anni più volte ristrutturata. Gode di una posizione privilegiata, dalla quale ammirare l’intero centro storico. Al momento al suo interno si trovano sia un hotel che un ristorante.
C’è poi la Chiesa di Santa Maria della Consolazione. Si tratta di una chiesa angioina importantissimo esempio di architettura gotica, sia negli esterni che negli interni. C’è poi il Museo Civico. Al suo interno custodisce una enorme collezione di oggetti che ricostruiscono la storia locale ed anche diversi dipinti di Giotto. Non perdete inoltre una visita alla Torre Pallotta, che ora ospita un museo. Anche questa è una costruzione risalente al XI secolo.
In visita al borgo, non dimenticate di assaggiare i piatti tipici: moltissimi della tradizione contadina, dunque minestre con i legumi e la celebre mischiglia, preparata con nove erbe spontanee. Inoltre le cicerchie e i peperoni essiccati al sole e fritti nell’olio bollente.
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