Una donna ha speso 100 mila euro per un viaggio, ma era una truffa

Una donna ha speso 100 mila euro per un viaggio, ma era una truffa e solo pochi giorni prima della partenza lo ha scoperto.

La cittadina portoghese si era rivolta a un’agenzia di viaggi, quando a quanto pare sarebbe stata truffata per un valore di 100 mila euro. Non si tratta decisamente di bruscolini, ma di una cifra che se rubata manderebbe in crisi chiunque. Ecco che di seguito vi sveliamo tutti i dettagli di quanto emerso e riportato da alcune testate online.

È una truffa di viaggio

Cerchiamo sempre di mettervi in guardia dalle truffe, come abbiamo fatto ad esempio quando vi abbiamo raccontato della truffa dei viaggi in treno low cost, ecco come difendersi. E adesso vi raccontiamo di un’altra truffa, di cui sarebbe caduta vittima una donna. La donna in questione aveva pensato di prenotare un viaggio famigliare e aveva deciso di pensare lei a tutto: ai voli, agli hotel e agli altri dettagli che avrebbero reso quel viaggio in compagnia dei suoi cari davvero speciale.

E alla fine, Patricia Lima, così si chiama la cittadina portoghese che è caduta vittima di questa terribile truffa, ha scoperto che nulla di ciò che aveva prenotato esistesse. La donna si sarebbe affidata a un’agenzia di viaggi, che l’avrebbe truffata nel corso dell’organizzazione di un viaggio che aveva come destinazione Varadero, a Cuba. I membri della famiglia che avrebbero dovuto partire erano ben 36 ed è per questo motivo che il costo del viaggio era diventato davvero esorbitante. Ma come ha reagito la donna e cosa si dovrebbe fare in questi casi? Ecco che vi diciamo subito tutto.

Non esistevano né voli né hotel

Ed è stato pochi giorni prima della partenza che la donna ha scoperto che non esisteva nulla di ciò che aveva prenotato: né voli né hotel né nulla. Quindi Patricia Lima non ha potuto fare altro che rivolgersi alla polizia per denunciare quanto accaduto. E assieme a lei, altre persone sarebbero state truffate dalla stessa agenzia. Quest’agenzia di viaggi sarebbe nata nel 2020 e sarebbe già stata segnalata per truffa nel 2022. Ciononostante, mentre le autorità competenti indagano, sembra che continui a essere attiva online e a mietere sempre più vittime.

La donna in questo caso ha agito bene andando presso le autorità a denunciare l’accaduto, ma avrebbe probabilmente dovuto informarsi meglio sull’autenticità e la credibilità dell’agenzia. Spesso è difficile riuscirsi, visto che il web è anche pieno di recensioni false. Tuttavia, il nostro consiglio è sempre quello di affidarsi direttamente alle compagnie aeree per la prenotazione dei voli e a piattaforme come Booking per quella delle strutture. Anche su Booking può capitare che tentino di truffarci, ma in quel caso la piattaforma interviene tutelandoci. Potete continuare ad affidarvi anche alle agenzie di viaggi, ma dovete favorire sempre quelle indubbiamente attendibili.