Un viaggio in cinque caffè, i luoghi in cui la pausa è perfetta

Il caffè è una tradizione internazionale. Per un viaggio robusto ecco una lista di cinque destinazioni che devi provare, con o senza zucchero.

Fare una buona pausa con un caffè mentre si è in vacanza è importante. Ci sono però alcune destinazioni turistiche in cui il caffè non è solo qualcosa per tinteggiare la giornata ma uno dei motivi per cui si viaggia. Quardando alle tradizioni di tutto il mondo, queste sono cinque mete che puoi mettere in lista per provare le varianti locali della bevanda nera per eccellenza.

Il caffè made in Europe

Non potevamo non cominciare con il vecchio continente dove il caffè è arrivato ed è diventato subito molto più di una semplice bevanda amara da gustare arricchita di zucchero, latte, panna e quant’altro.

Se vuoi una esperienza particolare al punto tale da essere stata inserita nel patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO devi però uscire dai confini italiani, anche se facciamo un ottimo espresso. Un luogo da visitare è Vienna. In questa città il caffè è una cosa molto seria e una delle preparazioni più famose è proprio la Viennese: si tratta di un caffè che viene servito con la schiuma del latte adagiata sopra.

Un altro modo molto artistico di gustare il caffè nella capitale austriaca è attraverso lo Einspänner: assomiglia alla Ciennese ma in realtà quello che c’è sopra il caffè, rigorosamente nero e non mescolato, è uno spesso strato di panna montata.

In Turchia per una esperienza particolare

Il caffè nella tradizione turca è diverso, a partire dal processo con cui viene preparata la polvere nera. Nel caffè turco, infatti, i chicchi vengono arrostiti in maniera tale da diventare molto scuri e poi tritati fino a ridursi in una polvere sottilissima.

In questo modo, nel momento in cui viene miscelata la polvere di caffè con l’acqua non c’è poi bisogno di filtrare il liquido in alcun modo. Un’altra particolarità del caffè che potrai gustare in Turchia è che la miscela viene preparata a freddo e poi riscaldata fino a bollore.

Per bere il caffè turco nel modo migliore non si deve mai arrivare fino al fondo della tazzina, dove si deposita la polvere di caffè. Se sei fortunato, potrai però trovare nei pressi del cafè in cui stai facendo la tua pausa qualcuno in grado di leggere anche il tuo futuro attraverso il disegno che la polvere di caffè ha lasciato sulla tazzina.

In India non c’è solo il tè

L’India è un grande esportatore di tè di tutto il mondo. Foraggia il nostro bisogno di questa bevanda in infusione da secoli ma, soprattutto nelle regioni meridionali, c’è anche una ricca tradizione legata al caffè.

Qui devi ordinare il kaapi. Attenzione al sapore, perché la miscela non è composta soltanto da grani di caffè macinato ma da circa un 20% di cicoria. La preparazione è estremamente particolare: si comincia con l’acqua fatta bollire inserita all’interno di un doppio contenitore di metallo in cui viene inserito il caffè in polvere e che viene poi sigillato in modo tale da permettere l’estrazione del sapore e dell’aroma attraverso l’acqua. Una volta che questa forma di estrazione è stata portata a termine viene aggiunto il latte caldo oppure lo zucchero.

In Vietnam caffè e… crema

Il Vietnam non conosceva il caffè prima dell’arrivo dei coloni francesi nel 1800. Questo però non significa che il Paese non sia riuscito a trovare il suo posto sulla cartina mondiale degli amanti di questa bevanda. Due sono le preparazioni che qui vale la pena assolutamente di provare almeno una volta.

Uno si chiama Cà phê den e consiste in tazzine su cui viene posizionato un filtro di metallo che quindi lascia cadere il liquido direttamente nel contenitore in cui poi viene consumato. L’altra tradizione è il Cà phê trứng la cui particolarità viene da quello che viene posizionato sopra il caffè: una sorta di crema chantilly con un rosso d’uovo e latte condensato.

Lo shottino di Cuba

L’isola di Cuba è piena di luoghi in cui è possibile gustare dell’ottimo caffè. Molti bar hanno le proprie macchine per macinare i chicchi e questo già rende l’esperienza migliore rispetto alla stragrande maggioranza dei bar del pianeta.

Ma il caffè cubano vero e proprio prende questo ingrediente, coccolato al momento, e lo trasforma in una sorta di vera e propria bomba di energia. Il caffè viene infatti servito in tazzine in cui è stata aggiunta una generosissima dose di zucchero e la tradizione vuole che tutto venga mandato giù in un unico sorso. Come bevanda viene richiesta soprattutto la sera tardi e il motivo è evidente.