Un meraviglioso villaggio da scoprire con i più piccoli: ecco la prossima destinazione per un viaggio in famiglia.
É “un libro di fiabe nordiche a cielo aperto”, una destinazione perfetta da visitare con i più piccoli in tutte le stagioni dell’anno.
Questo splendido borgo dell’Alsazia francese è uno dei più belli d’Europa grazie al suo fascino tipicamente nordico.
La sua vicinanza con la Germania gli ha da sempre conferito quell’aspetto prettamente tedesco per quando riguarda lo stile delle sue architetture.
E in effetti, fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, questo borgo è stato conteso tra Francia e Germania, tanto da passare dal territorio dell’uno e dell’altro Paese a fasi alterne. Questo fino alla fine del Conflitto, quando la cittadina venne ricostruita dopo essere stata bombardata e rasa al suolo.
Il borgo di cui parliamo è Colmar, un incantevole villaggio medievale tra i più celebri dell’Alsazia e dall’anima tedesca. Le inconfondibili case del centro storico, le Maison à colombages, infatti seguono gli schemi della tradizione germanica che è presente in tutta la regione.
Le sue pittoresche stradine, tra abitazioni color pastello e canali incantevoli, fanno sembrare Colmar una città fiabesca capace di far innamorare di sé anche i bambini.
Il borgo di Colmar si trova nel cuore dell’Alsazia, la romantica regione francese costellata da vigneti, castelli e meravigliosi borghi tutti da scoprire.
Il suo centro storico è piuttosto tranquillo e quasi interamente pedonale: per questo è ottimo da visitare con i bambini. Ponti sull’acqua, vicoli acciottolati, chiesette gotiche e case di pietra e legno rendono Colmar una delle destinazioni più incantevoli di tutto il Vecchio Continente.
La visita di questo meraviglioso borgo non può che iniziare da Petite Venice, la Piccola Venezia, un grazioso quartiere attraversato dal fiume Lauch e caratterizzato dai suoi pittoreschi ponti e canali che fanno un po’ pensare alla Serenissima.
Petite Venice tocca i punti più belli del centro di Colmar come il viale dei pescatori o la strada dei viticoltori, tutte affacciate sull’acqua.
Passeggiare tra i vicoletti di questo quartiere è già di per sé un’esperienza da non perdere durante la quale ci si può immergere completamente nell’atmosfera magica di questo posto. Botteghe d’artigianato, patisserie e boulangerie, e scorci da favola sono presenti ad ogni angolo.
Passeggiando per il centro di Colmar non sarà difficile accorgersi di due particolari case che si contraddistinguono da tutte le altre. La prima è Maison de Têtes, una tra le più antiche della cittadina risalente al Rinascimento.
Sulla sua facciata sono scolpite 106 teste di pietra, umane e animali. Oggi, questa casa costruita nel 1609 per il ricco mercante e sindaco di Colmar Anton Burger, è un elegantissimo hotel pentastellato.
La seconda casa da non perdere, è quella che è diventata il simbolo di Colmar. Maison Pfister si trova nella suggestiva via dei Mercanti e presenta la tipica struttura degli edifici dell’Alsazia, fatti di pietra e legno.
Le decorazioni della sua facciata e le sue particolarità architettoniche hanno fatto sì che diventasse monumento storico di Francia.
Si tratta del luogo di culto più importante di Colmar. Si trova nella piazza principale del centro ed è nota per la bellezza della sua architettura gotica che contraddistingue specialmente il suo alto campanile, le bifore e i rilievi della facciata principale.
La Collegiata risale al 1237 e dal 1840 è Monumento storico di Francia.
Un altro dei luoghi simbolo di Colmar. La sua costruzione risale al 1480, un periodo durante il quale Colmar era un punto importante per quanto riguarda il commercio e l’economia.
Proprio nella Vecchia Dogana, infatti, venivano stoccate e tassate le merci prima di essere importante o esportate. Oggi è sede del mercato degli artigiani e rappresenta uno degli ingressi a Petite Venice.
Non tutti sanno che tra Colmar e New York esiste uno stretto legame. Lo scultore che progettò la famosa Statua della Libertà, Frédéric-Auguste Bartholdi, infatti nacque esattamente in questo borgo dell’Alsazia nel 1834.
Oggi la sua casa natale è un museo nel quale ammirare le sue opere più belle. Riproduzioni in scala dei monumenti da lui creati per la sua Colmar, modelli delle sue opere più celebri e oggetti personali dell’artista sono tutti esposti nelle sale della sua abitazione.
I più piccoli resteranno incantanti dal Museo del Giocattolo di Colmar. Questo paradiso per bambini e adulti è nato nel 1993 all’interno di un vecchio cinema.
Nelle sue sale, disposte in ben tre piani, è custodita una collezione di oltre mille pezzi, alcuni dei quali testimoniano l’evoluzione dei giocattoli dal XIX secolo a oggi.
Tra tutti i giochi si trovano le Barbie di tutte le epoche, i trenini da collezione, le bambole dell’Ottocento e i tanto amati mattoncini Lego. All’interno del museo, inoltre, ci sono anche degli spazi dedicati ai giochi da tavolo, ai primissimi videogiochi e al teatro delle marionette.
Per chi ama particolarmente l’atmosfera tipica del Natale, il periodo delle festività è di certo il momento migliore per organizzare un viaggio a Colmar.
Tra novembre e dicembre, infatti, questo posto diventa ancora più magico e fatato grazie alle decorazioni natalizie e alle mille lucine che lo avvolgono. Con l’avvicinarsi del Natale, poi, qui vengono allestiti i meravigliosi mercatini natalizi, tra i più belli della zona.
Tra profumo di cannella e zenzero, dolcetti di marzapane, giocattoli in legno, giostre con i cavallucci, melodie, piste di pattinaggio e l’immancabile Babbo Natale, Colmar diventa un vero e proprio villaggio delle favole.
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