Trovati resti di una specie di 68 milioni di anni fa: ha una caratteristica bizzarra

Hanno trovato i resti di una bizzarra specie con una caratteristica particolare dopo 68 milioni di anni. Ecco di quale si tratta.

Nel corso dei secoli, si è avuto modo di conoscere, grazie a dei fossili e dei reperti, informazioni su animali e uomini preistorici.

Molti di questi fossili sono considerati dei veri e propri tesori dal punto di vista geologico ed archeologico.

I resti di una bizzarra specie sono stati ritrovati dopo milioni di anni

Tutti quanti, da bambini, siamo stati affascinati da storie che riguardavano le civiltà preistoriche e i dinosauri.

Non c’è bambino che non abbia, almeno una volta, desiderato di vedere dal vivo uno di questi animali.

Complici anche i mass media, che hanno incentivato l’interesse per questi animali scomparsi milioni di anni fa.

Nei Flintstones, il dinosauro Dino e tanti altri suoi simili hanno fatto amare questa specie a tutti quanti.

Ma in particolare, Steven Spielberg grazie alla saga di Jurassic Park, ha dato un grosso contribuito all’interesse dei dinosauri a livello mondiale.

Ancora oggi, questi film quando vengono distribuiti in sala ottengono un grande successo al botteghino.

Ci sono, in tutto il mondo, dei posti dove è possibile ancora oggi notare orme che sono appartenute a questi animali.

Oltre queste, è anche possibile vedere le ossa di alcune specie che hanno rinvenut0 e trovato durante tutti questi anni.

I dinosauri con la testa a cupola

Negli Stati Uniti, nel Montana, recentemente hanno trovato un reperto che risale ad una specie di dinosauro che viveva sul nostro pianeta nel tardo Cretaceo.

Questa specie, è molto bizzarra per via di una caratteristica che gli distingue da tutti gli altri.

Scientificamente chiamato Platytholus clemensi, fa parte dei Pachycephalosaurinae della famiglia Pachycephalosauridae, dei dinosauri bipedi ed erbivori.

Costituiti da un collo corto e spesso, con arti inferiori corti e quelli posteriori molto forti e potenti, sul loro capo è presente una grossa cupola ossea.

Un cranio parziale di questa creatura è stato trovato nel terzo inferiore della formazione Hell Creek già precedentemente ispezionata da Charles M. Russell del National Wildlife Refuge.

Il paleontologo della Chapman University, John Horner e i suoi collaboratori hanno specificato che questa nuova specie ha una dimensione intermedia.

Le sue misure sono simile ad una misura che va dalla specie Sphaerotholus dal corpo minuto e il Pachycephalosaurid, Pachycephalosaurus wyomingensis, molto più grande.

Questi esemplari li hanno rinvenuti più volte nella formazione Hell Creek ma mai si era vista una specie del genere.

“La nuova specie mostra che i pachicefalosauridi erano più diversificati immediatamente prima dell’impatto del bolide della fine del Cretaceo”

Continuando, gli esperti hanno parlato delle dinamiche che riguardano l’evoluzione dei dinosauri e della loro specie dando informazioni molto interessanti.

“Molti di loro, potrebbero avere nicchie a più livelli in parte per dimensione, entrambi i quali hanno implicazioni per le dinamiche ecologiche delle comunità di dinosauri in un periodo chiave della loro storia evolutiva”

La scoperta ha sorpreso tutti per via del fatto che questa specie si colloca tra altre due che sono diverse tra loro per via delle dimensioni completamente opposte.