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Consigli di viaggio

Ti piace dormire all’aperto nella natura? Ecco alcune regole da seguire

Se ti piace dormire all’aperto nella natura ci sono alcune regole che è preferibile seguire per non correre alcun rischio.

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Per chi ama la natura e dormire all’aria aperta senza la tenda è possibile, ma sarebbe bene seguire alcune regole. E’utile essere preparati e avere la giusta attrezzatura. Per chi non è solito vivere un’avventura di questo genere, infatti, si può presentare come un’esperienza poco piacevole.

In particolare se il bivacco non era previsto e ci si trova a doverlo affrontare senza la preparazione e senza le attrezzature adeguate. A volte, può essere, invece, una necessità. Se si organizza un viaggio di più giorni nella natura, è chiaro che il bagaglio deve essere molto leggero.

Altre volte può essere, invece, una scelta vivere all’avventura e dormire sotto il cielo stellato. Ecco quindi dei semplici consigli per fare in modo di vivere un’esperienza positiva. Prima di tutto e prima della partenza è bene informarsi sulle previsioni meteo, comprese le temperature.

Dormire all’aperto senza tenda

Non può invece mancare il materassino da posizionatre tra il terreno e il sacco a pelo, perfetto perché isola dal freddo e dall’umidità. E nel caso in cui la mattina dovesse essere bagnato all’esterno, l’interno rimane comunque caldo e asciutto.

Altro elemento da portare è una coperta termica nel caso in cui si dovesse incontrare un acquazzone. È molto leggera e poco costosa e dovrebbe trovare spazio all’interno dello zaino, meglio aggiungere anche un telo di cellophane da montare sopra il bivacco.

Per sostenerlo è sufficiente utilizzare i bastoncini da trekking o alcuni rami trovati nel bosco. In commercio è possibile trovare il sacco da bivacco senza spendere una fortuna. Una cosa fondamentale quando si sceglie di bivaccare è quello di trovare il posto giusto.

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Altro consiglio è quello di fermarsi lontano da torrenti e dai laghi per evitare insetti poco simpatici, e anche gli avvallamenti dove ci si potrebbe trovare immersi nell’acqua della pioggia. I posti migliori sono quelli in terra battuta o sassi, l’importante è che siano spianati.

Animali notturni

E’ necessario scegliere un luogo che sia riparato dal vento. Nel caso, è possibile fare anche dei piccoli lavori che possano migliorare il bivacco. Una volta che tutto è pronto è bene ricordarsi che ci si trova comunque in mezzo alla natura. La solitudine non è sempre possibile, soprattutto per gli animali che vivono il bosco.

Alcuni di questi sono particolarmente attivi proprio durante la notte. Non si corre un vero e proprio pericolo personale, ma ciò che veramente interessa agli animali è il cibo che si ha con sé. Meglio, quindi, tenere il sacco con i viveri lontano dalla loro portata appoggiandolo sopra un sassso in alto o appeso a un ramo.

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