Stonehenge, l’iconico tempio inglese: come arrivare

Alla scoperta di Stonehenge, l’iconico tempio che attrae più di 800.000 turisti all’anno. Ecco la sua storia e dove si trova.

Tra i luoghi più incredibili e misteriosi al mondo, troviamo anche Stonehenge, iconico tempio inglese dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco.

Questo sito ogni anno attrae più di 800.000 visitatori, che arrivano qui per osservare il monumento preistorico, avvolto ancora ad oggi da un alone di mistero.

Andiamo quindi a scoprire Stonehenge, dove si trova e perché dovremmo assolutamente visitare questo sito almeno una volta nella vita.

Stonehenge, la storia e dove si trova

Questo monumento preistorico sorge a circa 140 chilometri a ovest di Londra, e precisamente nella contea del Wiltshire.

Ancora ad oggi, sono molti i misteri che aleggiano intorno a questo affascinante sito, come ad esempio il perché sia stato costruito, da chi e come, visto che alcune pietre pesano varie tonnellate.

Non ci sono ovviamente riposte certe, ma si crede che Stonehenge sia stato un luogo fondamentale e sacro; le pietre sono disposte in modo da allinearsi perfettamente con il sole sia durante il solstizio d’estate che durante il solstizio d’inverno, cosa che fa ipotizzare che poteva essere utilizzato come un primordiale osservatorio degli astri.

Inoltre, la disposizione delle pietre aveva probabilmente un significato cerimoniale, e il ritrovamento di tumuli funerari e ossa umane presuppone fosse anche un luogo dedicato alla sepoltura.

Non è ancora certo chi e come abbia costruito questo sito, ed alcuni ipotizzano addirittura un aiuto alieno; secondo alcuni studiosi però, la teoria più accreditata sarebbe quella che il popolo neolitico abbia utilizzato come aiuto un ponte fatto di tronchi d’albero come rampa per trasportare le enormi pietre.

Tutta l’area in cui sorge Stonehenge poi è ricca di reperti archeologici; come ad esempio i resti di vari insediamenti neolitici che si trovano nei dintorni del sito, in località come Windsor, Bath, e Cotswolds.

Ma qual è il periodo migliore per visitare questo luogo ricco di magia? Calcolando i tanti turisti che si riversano qui tutto l’anno, Stonehenge è una meta davvero sempre molto affollata; pertanto, è consigliato di evitare i weekend, preferendo gli orari della mattina presto o nel pomeriggio prima della chiusura.

In generale, l’estate è la stagione in cui si trovano più turisti, mentre in inverno la maggior parte dei turisti si concentra nel primo pomeriggio. La primavera e l’autunno invece sono le stagioni migliori, sia per il clima, sia per il minor afflusso di visitatori.

Cosa vedere

La cosa che per prima balza all’occhio non appena arrivati è il cerchio creato con le monumentali pietre. Un opera davvero monumentale, che però non è possibile vedere da vicino o toccare durante il normale orario di apertura.

Accompagnati dalla guida, è possibile poi avvicinarsi alle pietre ma senza oltrepassare la recensione in corda da cui sono circondate, proprio per preservare il monumento preistorico.

A circa 2 chilometri dal monumento poi, si trova il Visitor Centre, un centro visitatori aperto nel 2013; qui sono esposti oltre 250 oggetti antichi ritrovati nel sito archeologico e che è possibile vedere da vicino, come gioielli, ceramiche e persino ossa umane.

Sempre qui poi, è possibile ammirare una galleria aperta con delle case del neolitico ricostruite, per avere un’idea della vita degli uomini e delle donne dell’epoca; ma anche uno store dove comprare articoli da regalo o souvenir realizzati proprio per questo luogo.