Spiacenti, abbiamo mancato la pista: no, non è uno scherzo, bensì il titolo di un libro, che raccoglie le frasi più strane e le curiosità che non avreste mai desiderato ascoltare in volo. Che ne dite?
Volare per alcuni può essere un’esperienza da brivido, per qualcun altro il tragitto solito di un pendolarismo che nel XXI secolo prende la forma dell’aereo. Certamente l’aereo rimane un luogo dove il filo di panico che ci rende creature terrestri è piuttosto facile a scatenarsi.
Due scrittori si sono divertiti a raccogliere gli annunci più singolari ascoltati nelle esperienze da viaggiatori. E’ nato in questo modo Sorry, wir haben die Landebahn verfehlt di Stephan Orth e Antje Blinda, che in italiano suona qualcosa come ‘Spiacenti, abbiamo mancato la pista’.
‘Oh mio Dio, l’ala!’ ha esclamato una hostess durante un volo da Amburgo a Londra, salvo poi esclamare, una volta resasi conto dello sguardo atterrito dei passeggeri spasmodicamente rivolto all’ala intatta: ‘Ho sempre desiderato farlo. Scusate…tra poco inizieremo a distribuire le bevande a bordo’.
Anche gli addetti alla guida non sembrano mancare di ironia, come il co-pilota che in un volo da Lanzarote a Monaco di Baviera avrebbe annunciato: ‘Signore e signori, al momento abbiamo vento molto forte in coda, per questo il volo è un po’ traballante. Comunque non serve a niente aggrapparsi così forte ai sedili. Tanto, nel caso, cadranno anche loro.
E non è passata inosservata l’assistente che sul volo da Düsseldorf a Berlino prima della partenza ha esordito dicendo: ‘Signore e signori, vi diamo il benvenuto sul nostro volo per Monaco di Baviera’, non senza che il pilota per correggere la svista avesse simpaticamente risposto ‘Buongiorno dalla cabina di pilotaggio. Pilota, co-pilota e pilota automatico preferirebbero andare a Berlino e non a Monaco. Chi vuole venire con noi? Bene, noi siamo già in tre, più i passeggeri. Penso che la gentile assistente sia stata battuta nella votazione. Andiamo a Berlino!’.
Una delle frasi più strane e bizzarre ascoltate in aereo è stata forse detta da un pilota durante un volo da Francoforte a Tel Aviv: ‘Se non succede niente e non verremo abbattuti, in tre ore saremo a Tel Aviv. Comunque là il tempo fa schifo come qua‘. L’ironia non guasta, nemmeno in aereo.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…