La regione di Murcia, Spagna meridionale, non ha l’attenzione che meriterebbe. Te lo dimostriamo con questi consigli di viaggio.
Le vacanze in Spagna per quelli che amano il mare si concentrano soprattutto sull’area di Barcellona oppure sulle isole come Ibiza e Formentera. Scendendo però più a sud, lì dove la Spagna sembra quasi avvicinarsi all’Africa, c’è la regione di Murcia con le sue spiagge, i suoi borghi e tutto ciò che serve per una vacanza rilassante a temperatura costante.
Come accennavamo, la zona di Murcia si trova nella parte meridionale della Spagna. La regione ha una striscia di costa di 250 km in cui il paesaggio si alterna come in una sinfonia tra piccole spiagge di sabbia e anfratti rocciosi.
Molti luoghi sono spesso premiati per la qualità dell’acqua. Tra i più caratteristici il cosiddetto Mar Menor. Si tratta di una laguna chiusa rispetto al Mar Mediterraneo da una lunga striscia di sabbia nei pressi di Torre Pacheco. Questa insenatura ha addirittura una sua isoletta denominata Isla Major. La conformazione dell’area ne fa il luogo più gettonato soprattutto per le famiglie, data la presenza di moltissimi stabilimenti che affacciano su una spiaggia di sabbia che a sua volta si lascia appena accarezzare da un moto ondoso mai violento.
Per gli amanti delle vacanze che fanno rima con lettino, la zona di Murcia è un piccolo paradiso in terra. Ma nel caso in cui ti dovessi stufare di arrostire lentamente c’è nell’area uno dei luoghi più iconici della storia antica: Cartagena. Come suggerisce il nome, la città fu fondata dai cartaginesi e a riprova di questo suo lungo passato sono ancora presenti le possenti mura del periodo punico.
La città fu poi conquistata dai Romani, motivo per cui si trovano qui un foro e un teatro. Il passato romano di Cartagena viene anche celebrato con un festival che si svolge a settembre. E se vuoi guardare alla storia antica da una prospettiva diversa devi fare una immersione nel Museo Nazionale di Archeologia Subacquea, alla scoperta di ciò che c’è appena sotto la superficie, senza boccaglio.
La regione di Murcia ovviamente ruota intorno a questo importante centro della Spagna. La città offre monumenti e luoghi iconici da visitare. Uno dei più particolari è il cosiddetto Jardín de Floridablanca. Il giardino è di ispirazione ottocentesca con grandi ficus a creare interessanti zone d’ombra. Dal 1849 all’interno del giardino si trova anche la statua del Conte José Moñino.
Nel cuore della città si trova la cattedrale, la cui costruzione risale alla fine del 1300. La chiesa fu edificata per sostituire l’edificio che qui si trovava in precedenza: una moschea. La struttura ha un cuore rinascimentale anche se si sono poi sovrapposti e mescolati diversi stili. L’interno però è rimasto invece quasi totalmente gotico. Un contrasto interessante con il ricco e decorato esterno che invece è barocco.
A due passi dalla cattedrale è stato anche aperto il museo. L’istituzione, inaugurata nel 2007, occupa ora lo spazio che prima era del chiostro della cattedrale. Il museo ospita tutta una serie di reperti che aiutano a mettere nella giusta prospettiva storica l’edificio principale, con oggetti che risalgono all’epoca romana, al periodo in cui la costruzione era una moschea e poi ciò che è emerso e ciò che è rimasto dalle varie fasi di ristrutturazione cui l’edificio è andato incontro nei secoli passati.
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