Sembra un normale laghetto, ma è uno dei più pericolosi al mondo

La sorgente dei Fontanazzi assieme ad altre zone a Valstagna e a Solagna avrebbero mietuto anche delle vittime per via della loro pericolosità.

Alcune informazioni relative a queste aree affascinanti e che allo stesso tempo potrebbero rivelarsi pericolose. Sarebbero stati tanti i deceduti in queste aree del nostro Paese. Ecco quali sono quelle a cui ci stiamo riferendo.

Sembra un normale laghetto ma potrebbe essere pericoloso

Sono tanti i fenomeni naturali e le creazioni della natura davvero affascinanti e a volte considerati pericolosi, come ad esempio il pomodoro di mare a cui in tanti consigliano di fare attenzione. Tra questi particolari doni della natura compaiono anche laghi, sorgenti e grotte davvero affascinanti e che ogni anno attirano l’attenzione di tantissimi curiosi. Tra questi, ci sono i vari percorsi della Valbrenta, come l’Elefante Bianco a Ponte Subiolo di Valstagna, le Grotte di Oliero sempre a Valstagna e la sorgente dei Fontanazzi a Solagna.

A parlare di questi particolari luoghi ci ha pensato il sito web ivanteam.com, che ha riportato alcuni degli avvenimenti che hanno interessato questi luoghi negli ultimi anni. Hanno visto anche la scomparsa di alcuni viaggiatori che non sono riusciti a sopravvivere alle insidie difficili da prevedere di alcune aree tra le quali quella dell’Elefante Bianco. Alcuni di questi sistemi carsici sono caratterizzati da passaggi piuttosto stretti e da alcuni labirinti pericolosi che, una volta attraversati, permettono di raggiungere laghetti cristallini ricchi di stalattiti. L’immensa bellezza di queste aree potrebbe facilmente indurre le visite, che però devono essere condotte con grande attenzione e anche accompagnati da esperti. Ecco qual è il laghetto che in realtà potrebbe rivelarsi pericoloso.

La sorgente dei Fontanazzi e vari altri

Tra queste aree troviamo quello di cui parliamo in particolare che è la sorgente dei Fontanazzi, dove sarebbero morte due persone negli ultimi anni. Si trattava di Krzysztof Grzegorz Betiuk di 29 anni e del tedesco Sven Hubel. In totale sarebbero 11 le persone morte in queste aree, in particolare durante le immersioni. La zona più pericolosa si sarebbe rivelata la grotta dell’Elefante Bianco, dove sarebbero morte addirittura otto persone tra gli anni ’70 e i nostri giorni.

Un morto, invece, avrebbero causato le Grotte di Oliero: Chiarastella Assolari, che a quanto pare era impegnata in un addestramento in compagnia del suo istruttore. La scomparsa sarebbe avvenuta nel gennaio del 2013. Ci teniamo a specificare che tutti questi dati sono stati riportati dal sito in questione che abbiamo citato più sopra. Si tratta indubbiamente di aree del nostro Paese più che affascinanti, che però possono nascondere delle insidie. Proprio per questo sono in tantissimi a raccomandare a chiunque si rechi in queste aree di fare particolare attenzione e di farsi accompagnare magari da un esperto del settore che possa guidare i meno esperti a condurre un’escursione in totale sicurezza.