Mentre era a sulla sua canoa, un uomo nota qualcosa di strano in acqua: un batuffolo di pelo. Vediamo in cosa si è imbattuto l’uomo ignaro.
Straripando, un fiume aveva sommerso buona parte della strada e un uomo aveva deciso di prendere la sua canoa per sincerarsi di cosa stava accadendo quando, all’improvviso, scorse un batuffolo.
A seguito di un violento nubifragio, un fiume era straripato, trascinando con se diverse cose e sommergendo i suoi argini. Così, un uomo coraggioso, decise di salire a bordo della sua canoa per vedere cosa stesse succedendo in giro e se poteva dare aiuto a qualcuno in difficoltà.
All’improvviso, si accorse di un batuffolo di pelo disperso tra le acque. Così, senza pensarci due volte e documentando il tutto con la sua go-pro posizionata sulla testa, decise di avvicinarsi e trarre in salvo qualsiasi cosa fosse. Il batuffolo di pelo si rivelò essere un coniglio che, se non fosse arrivato lui, sarebbe annegato miseramente.
Insieme al primo coniglio, l’uomo ne scorse anche altri che, dopo che il livello dell’acqua era salito, non erano riusciti a mettersi in salvo. Remando più velocemente che poteva, l’uomo raggiunse anche un secondo coniglio che mise in un apposito trasportino che aveva a bordo con se. Non era facile vogare perché la corrente era molto forte.
La vicenda è accaduta in Germania, lungo le rive del fiume Reno. L’uomo ha raccontato che il suo intervento di salvataggio è stato molto impegnativo anche perché, se non fosse arrivato in tempo, i conigli sarebbero potuti annegare sotto i suoi occhi.
Qualche batuffolo di pelo era riuscito a salire su un albero rimanendo, però, intrappolato. Se non fosse arrivato l’uomo chissà cosa ne sarebbe stato di lui anche se, non appena lo ha visto arrivare, il coniglietto sull’albero si è lanciato in acqua spaventato, per poi risalire sull’arbusto. Il terzo coniglio è stato quello più difficile da salvare perché era molto spaventato.
Data la situazione parecchio difficile e la quantità di esemplari da salvare, l’uomo decise di chiamare aiuto. Portò, così, i primi due conigli tratti in salvo da una volontaria che li mise in un trasportino più adeguato. Insieme ad altri volontari, a bordo di un gommone, provò a salvare il terzo coniglio e, grazie ad un retino, ci riuscì. Ogni vita è preziosa!
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