Scoprire la Provenza attraverso le Gole del Verdon immersi negli splendidi panorami e camminando tra le infinite distese di lavanda.
Nella regione situata a sud della Francia, incastonata tra la sponda sinistra del Rodano, ad ovest ed il confine con l’Italia, ad est. Rinomata soprattutto per i campi di lavanda ed i suoi antichi borghi, la Provenza in realtà sa stupire anche per un altro paesaggio: le Gole del Verdon.
Ci sono voluti millenni affinché potessero divenire così profonde, scavate nella roccia dal continuo passaggio dal fiume. Oggi offrono un panorama unico e sorprendente. Inoltre offrono anche molte attività all’aperto che richiamano gli sportivi di tutto il mondo.
La Provenza, dunque, non è solo terra di storia e cultura, ma anche di natura ed avventura.Aspetti che si legano indissolubilmente rendendo questa regione ancora più affascinante, capace di donare ai viaggiatori un’esperienza completa ed appagante.
L’ambiente è incontaminato e mette in connessione con la natura in modo spontaneo. Ogni sentiero invita all’esplorazione mentre il fiume incanta con il gorgoglio delle sue acque azzurre, tra il dipartimento del Var e le Alpi dell’Alta Provenza.
Il fiume Verdon ha creato un canyon di notevoli dimensioni, con pareti rocciose che si innalzano anche fino a 700 metri ed una lunghezza di circa 25 chilometri. Dall’alto la vista è straordinaria ed è certamente uno dei paesaggi naturalistici più spettacolari su tutto il territorio francese.
Il posto è un forte richiamo anche per gli appassionati di attività all’aria aperta. Tutto intorno ci sono sentieri ben segnalati che permettono di fare passeggiate di diverse difficoltà. Uno dei percorsi più famosi è il Sentier Martel, che affianca il fiume lungo il suo percorso, accanto alle alte pareti del canyon.
Innumerevoli punti di queste pareti sono dedicati alle arrampicate. Anche qui ci sono vari gradi di difficoltà, a seconda dell’esperienza degli scalatori, che giungono da ogni parte del mondo. E per chi ama l’avventura si può cimentare nel rafting o nel kayak.
In alcune aree il fiume dalle acque chete passa a rapide impetuose e mette a dura prova anche i più temerari. Coloro, invece, che si sentono più propensi alla calma possono semplicemente fare splendide passeggiate lungo tutto il tratto del belvedere.
Più tranquillo si, ma non privo di emozioni. Dagli sport più intensi alla contemplazione della natura, non manca proprio nulla in questo luogo davvero magico. Le strutture turistiche e le guide locali possono dare supporto ed informazioni a chi ne ha bisogno.
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