Nelle profondità dell’oceano è stata trovata una rara specie fantasma. Ecco di quale si tratta e dove si trova.
Nel mare vivono molte creature che non conosciamo in quanto non sono in maggior numero rispetto ad altre.
Alcune di esse, sono molto particolari e a volte ci si può imbattere in specie davvero particolari.
Il mare ha una sua lunga storia e assieme ad esso sono legate delle leggende e delle narrazioni mitologiche.
Da sempre, l’oceano è stato protagonista di storie magiche che col tempo sono state tramandate da generazione in generazione.
Accade di ascoltare, in determinati luoghi, leggende legate a grossi animali marini o a sirene.
Molte città hanno fatto di questo il loro punto di attrazione come ad esempio Vieste, dove è legata la leggenda di Pizzomunno e Cristalda.
Se in questa storia, un pescatore innamorato della sua sirena diventa un gigantesco monolite e l’aspetta sulla riva per rivederla ogni 100 anni, in questo caso si è scoperto qualcosa di davvero insolito.
Nelle profondità dell’Oceano, è stato avvistato un fantasma, ma non è come tutti noi crediamo.
Quando sentiamo parlare di fantasmi, ci vengono subito in mente gli ectoplasmi trasparenti simili a quelli del film Ghostbusters.
Questa volta invece, si tratta di una creatura vivente che porta questo nome per via del suo aspetto.
Si tratta di una specie marina a metà tra lo squalo e la razza che prende il nome di Hydrolagus Trolli, conosciuti anche come pesce ratto, pesce coniglio, pesce elefante o per l’appunto pesce fantasma.
La particolarità di questo pesce sta nell’avere testa e occhi più grande rispetto il loro corpo e trovarsi a grandi profondità.
Solitamente, i pesci fantasma più giovani, si trovano ad un livello diverso dagli adulti e hanno un aspetto gelatinoso.
In Nuova Zelanda, degli scienziati hanno trovato a 1200 metri di profondità un cucciolo di questa rara specie.
Brit Finucci, uno dei ricercatori che ha scoperto il piccolo pesce fantasma, ha pensato che si trattasse di qualcosa di davvero straordinario.
I suoi colleghi, non sono del tutto d’accordo, ma il ricercatore è rimasto entusiasta nell’aver visto un esemplare dal vivo in quanto molto raro da scovare.
Questi pesci, chiamati anche chimera, fanno parte della famiglia dei chimeriformi, e lo scheletro è fatto di cartilagine invece che di ossa.
Il piccolo esemplare trovato sembra essersi schiuso da poco in quanto, come dichiarato dai suoi scopritori, aveva nel grembo ancora del tuorlo d’uovo.
Di solito, i pesci fantasma che sono stati avvistati in precedenza erano adulti e difficilmente si vedono cuccioli.
Per questo, la scoperta è stata una vera e propria sorpresa e l’animale misurava solo pochi centimetri rispetto quelli più adulti che misurano circa cinque piedi.
La scoperta di questo cucciolo ha fatto impazzire alcuni ricercatori che si sono dichiarati fortunati nell’aver visto un esemplare di quelle dimensioni come raramente accade nelle acque di tutto il mondo.
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