Scava in un campo agricolo e fa una scoperta senza precedenti

Un campo agricolo è stata l’improbabile fonte di un ritrovamento incredibile: un tesoro di 183 milioni di anni fa.

Sottoterra, dove attualmente pascola il bestiame nel sobborgo di Cotswolds nel Gloucestershire, i ricercatori hanno scoperto recentemente antichi fossili risalenti al primo periodo Giurassico (da 201,3 a 145 milioni di anni fa).

Magnifica scoperta giurassica

Tutti i fossili degli animali della preistoria sono affascinanti, ma alcuni, come i fossili di pesce trovati a Cotswolds nel Gloucestershire, in Inghilterra, risalenti a più di 180 milioni di anni fa, sono assolutamente mozzafiato.

Il fossile di cui stiamo parlando è stato ritrovato nel cortile di una caratteristica fattoria anglosassone, su un terreno agricolo da cui sono già stati recuperati circa 200 altri pregiati referti paleontologici. I dettagli si presentano tridimensionalmente nella posa della testa, facendo sembrare che il pesce stia saltando fuori dalla roccia.

La natura 3D del ritrovamento rammenta un fossile di nodosauro ritrovato nel 2011 dagli archeologi canadesi del Royal Tyrrell Museum. Rinominato “Dinosaur Mona Lisa” per la sua conservazione perfetta.

Sono stati Neville Hollingworth, un geologo dell’Università di Birmingham e Sally, sua moglie, specialista di fossili, a scoprire il fossile di pesce durante gli scavi in un campo agricolo.

L’ottima conservazione del fossile

Fossili di enormi rettili marini (ittiosauri), insetti, cefalopodi, pesci e altri organismi preistorici risalenti al periodo Giurassico, da 201,3 a 145 milioni di anni fa, sono stati scoperti nella stessa zona. Ma niente suggeriva una scoperta così unica. La Dr Sally ha riferito di non avere mai visto un fossile come questo.

I bulbi oculari e le orbite sono mantenuti benissimo. Molto spesso i ritrovamenti di fossili sono piatti. Ma in tal caso ha un mantenimento di diverse dimensioni, il che fa sembrare come se il pesce stesse saltando dalla roccia. 

Il pesce fossile appartiene al genere estinto di pesce osseo Pachicormo. Questi pesci raggiungevano come lunghezza anche un metro ed erano ricoperti da scaglie resistenti. I loro corpi erano uguali a quelli di un tonno e idrodinamici, con distintivi becchi sulla testa.

Nel primo periodo del Giurassico, nel Toarciano, i Pachicormi erano presenti in gran numero nel territorio ora occupato dall’Europa. E in effetti hanno ritrovato i loro fossili in Belgio, Germania, Italia e Francia.

Il terreno agricolo dove hanno ritrovato il fossile era usato per allevare il famoso bestiame inglese Longhorn (bovini con le corna lunghe), ma in epoca passata vi era un mare equatoriale non molto profondo e pieno di detriti dove si conservavano i resti dei pesci morti.

Il Pachicormio è una specie di pesce che dopo il suo decesso deve essere velocemente ricoperto. Questo evento ha reso possibile un’ottima conservazione. I due scienziati Sally e Neville hanno chiamato un’azienda di scansione 3D, che ha sviluppato un modello 3D complesso che poteva addirittura essere ruotato. 

Il fossile del pesce compete per bellezza con il grandissimo ittiosauro, con un branco di pesci e con un nodosauro canadese.