Sapevi che in Italia c’è la piazza più antica d’Europa? Ecco di quale si tratta

La piazza più antica d’Europa si trova proprio in Italia ed è anche stata eletta come una delle più belle al mondo. Custodisce moltissimi edifici e monumenti straordinari che raccontano la storia della città che la ospita.

Tra le città più romantiche d’Italia non si può non citare Verona. Questa meravigliosa perla del Veneto, palcoscenico della storia d’amore di Romeo e Giulietta, viene ogni anno presa d’assalto dai turisti di tutto il mondo.

Tra le sue attrazioni storiche più importanti non troviamo solo la famosa Arena o il Balcone di Giulietta. In questa città infatti si trova una delle piazze più antiche d’Europa.

La piazza più antica d’Europa e anche la più bella del mondo: si trova a Verona

É stata indicata da alcune testate internazionali come la piazza più bella del mondo grazie alla sua architettura rinascimentale e al fascino dei palazzi e dei monumenti che qui si affacciano. Piazza delle Erbe è il cuore pulsante di Verona, entrata a far parte della lista dei Patrimoni dell’Umanità Unesco.

Questo angolo della città racchiude alcuni dei tesori preziosi del centro storico e rappresenta il punto di partenza perfetto per iniziare un tour alla scoperta delle meraviglie di Verona.

Piazza delle Erbe non è solo uno dei luoghi più tipici della città, ma rappresenta anche il posto dove scorre autentica la quotidianità dei veronesi che tanto hanno a cuore questo posto.

Il suo essere centro nevralgico risale anche al tempo dei romani. La piazza infatti sorge nel punto esatto dove un tempo si trovava l’antico foro romano, perno sociale, politico ed economico.

Oggi la zona centrale della piazza è il luogo dove si trovano le tipiche bancarelle del mercato, allestite in ogni stagione dell’anno. I mercati sono sempre stati i protagonisti di questo angolo della città.

Un tempo infatti proprio qui se ne trovava uno dove si commerciavano erbe aromatiche. Ecco perché la piazza si chiama proprio Piazza delle Erbe.

Oggi come allora, al centro del mercato si trova la Berlina di Piazza delle Erbe. Si tratta di un baldacchino in marmo dove sulle colonne e sul basamento si trovano incise tutte le unità di misura utili per il commercio.

Cosa vedere a Piazza delle Erbe, tra le più belle al mondo

Il simbolo di Piazza delle Erbe è la torre campanaria conosciuta come Torre dei Lamberti. Con i suoi 84 metri di altezza è oggi una delle costruzioni più alte della città, visibile anche a distanza da qualsiasi altro punto di Verona.

La sua edificazione è iniziata nel 1172 per volere della famiglia Lamberti e dalla sua cima, alla quale si arriva dopo aver salito 368 gradini, si può ammirare una vista meravigliosa su tutta la piazza e su gran parte della città.

Alla torre si arriva passando sotto all’Arco della Costa. Si tratta di una volta nella quale si trova una costola di balena. Il motivo certo del perché si trovi qui è ancora poco chiaro. Tuttavia si tratta di un elemento decorativo di un’antica insegna di una farmacia del Medioevo.

I palazzi più antichi di Verona

Su Piazza delle Erbe si affacciano anche i palazzi più antichi di Verona. Parliamo delle Case Mazzanti, degli edifici utilizzati nel Trecento come granai e decorati nel Cinquecento da bellissimi affreschi.

Queste opere d’arte rappresentano l’Ignoranza, la Prudenza, l’Invidia, la Provvidenza e la Lotta tra Giganti. Tra gli altri palazzi degni di nota ci sono anche Palazzo Maffei e la Domus Mercatorum.

Gli altri monumenti della piazza

Un altro monumento noto a Verona è la Fontana della Madonna, costruita nel 1368 per volere del principe Cansignorio della Scala. Pare che la fontana sia stata edificata sulla base di un’antica statua romana preesistente e questo ne fa la fontana più antica della città.

La statua rappresenta la personificazione di Verona: una principessa con corpo romano e braccia e testa di epoca medievale.

In Piazza delle Erbe si trovano poi due colonne: la Colonna di San Marco con il leone rampante, testimonianza del periodo di sottomissione di Verona a Venezia e la Colonna Antica del 1401.