Ti sei mai chiesto perchè la fila con il numero 13 non la trovi sugli aerei? Mai fatto caso, ti sveliamo il motivo per cui la fila numero 13 non c’è.
La scaramanzia la si trova un pò ovunque ma trova grande spazio anche nel mondo delle compagnie aeree.
Bisogna dire, però, che dipende dai vari paesi, non è una gesto che accomuna tutte le compagnie aeree.
In occidente, solitamente il numero dal quale bisogna stare molto lontani è il 13, ma non è sempre detto. Cerchiamo di capire un pò di più su cosa ci sia dietro a questo gesto scaramantico, e qual è la situazione specifica in Italia.
Hai mai prenotato su Ryanair un posto nella fila 13? La risposta è un no secco. Non puoi farlo, perchè la compagnia non ha questa numerazione sull’aereo, si tratta semplicemente di un gesto scaramantico.
In aereo si è tutti religiosi, quando le cose prendono una brutta piega. Nella stessa maniera tutti iniziano a diventare scaramantici.
In Cina ad esempio non è ritenuto un numero sfortunato il 4, mentre in America, oltre al 13, è meglio evitare anche il numero 7. La compagnia di volo Ryanair è 1 dei tantissimi esempi possibili. Pensiamo ad esempio Air France, KLM e Lufthansa che, anche loro non hanno la fila 13.
Ma ci sono diversi motivi per cui gli aerei non hanno una fila 13. Una delle principali ragioni come detto è che alcune culture considerano il numero 13 sfortunato, quindi alcune compagnie aeree hanno deciso di saltare la fila 13 per evitare di spaventare i passeggeri.
Inoltre, in alcuni aerei, la fila 13 potrebbe essere utilizzata per la porta di emergenza o per l’equipaggio, quindi non c’è spazio per una fila di sedili. Inoltre, in alcuni aerei con un numero di file di sedili dispari, la fila numero 13 potrebbe essere eliminata per equilibrare il peso dell’aereo.
Volare può provocare un profondo stress per alcuni, che per attenuare l’agitazione e paura spesso hanno con se amuleti, fanno preghiere per allontanare brutti pensieri. Non mancano situazioni davvero davvero incredibili di persone che non riescono a controllare superstizione e nervosismo.
Se si fa caso durante voli internazionali, si può notare che durante la fase di imbarco alcune persone toccano la livrea come augurio che tutto andrà bene.
Altri, invece, in maniera incosciente, sono stati notati a lanciare delle monete contro l’aereo oppure sul motore (in un caso specifico un signore si è beccata una multa da 15mila euro, cercando di fare questo gesto).
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