Nel bellissimo stato della Turchia è presente una città magica che affascina tutti quanti. Ecco Safranbolu.
Negli ultimi anni, c’è un Paese Europeo che sempre più sta avendo una grande affluenza di turisti.
Stiamo parlando della Turchia, che è diventata una meta turistica molto ambita, specie dagli italiani.
La storia e la cultura della Turchia ha radici molte profonde che si legano all’impero di Costantino.
L’attuale Istanbul, molto amata dai turisti, altro non è che l’antica Costantinopoli che ha cambiato nome a partire dal 1930, e che ancora prima si chiamava Bisanzio.
Grazie ai mass media, negli ultimi anni, questo Paese ha avuto un vero e proprio escalation dal punto di vista turistico.
Molto hanno fatto le soap opera turche che si sono diffuse nel nostro Paese e che hanno visto tra i protagonisti il noto attore turco Can Yaman.
Ma la Turchia ha sempre avuto un collegamento con l’Italia, basti pensare a San Nicola, le cui ossa vennero traslate nel 1087 nella città di Bari da parte di alcuni marinai.
Il cantautore e paroliere Cristiano Malgioglio, ha sempre considerato la Turchia un paese affascinante a tal punto da passarvi molto tempo quando è lontano dall’Italia.
Sebbene la sua capitale è Ankara, è Istanbul la città più conosciuta e visitata ma c’è anche un altro luogo che è da considerarsi una vera e propria perla di questo Stato.
Per chi vuole affrontare un viaggio unico e coinvolgente, la città di Safranbolu è il luogo adatto per via delle sue bellezze.
Situata nell’angolo Nord-occidentale della Turchia, la città di Safranbolu, è ricca di scenari mozzafiato architettonici e naturali da vedere almeno una volta nella vita.
Costituita da strade acciottolate e strette, merita di essere visitata per via della presenza di case ottomane costruite in legno.
Queste, sono la testimonianza di una cultura e un passato che ancora oggi viene ricordato in questo Stato a tal punto da essere state inserite nella lista dei Patrimoni dell’UNESCO.
La città di Safranbolu, recentemente è stata al centro dell’attenzione per via dei suoi progetti eco-sostenibili.
Gli antichi Konak, ossia case in legno di molto tempo fa, sono il simbolo delle autorità locali del voler mantenere salda una cultura e nello stesso tempo evolversi senza tradire la storia e la natura del posto.
In questa città possiamo trovare ponticelli, archi e dimore che dimostrano tutta la bellezza della maestria e l’artigianalità ottomana.
Ancora oggi, sono vive botteghe dove è possibile sentire l’odore del mais appena raccolto e il rumore di carretti che lo trasportano.
Inoltre, il suo paesaggio architettonico, rendono Safranbolu uno dei posti più fotogenici di tutto il mondo.
Le strutture antiche, fanno si di questa piccola città, un luogo incantevole dove chiunque ci mette piede rimane incantato.
Molte dimore e antiche botteghe oggi sono delle boutique e dei ristoranti di lusso completamente restaurati che danno la possibilità di assaporare piatti della tradizione culinaria del posto.
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