Un ritrovamento insolito è stato fatto in un Paese europeo ma è dell’antico Egitto. Gli archeologi sono rimasti sorpresi da ciò che hanno visto.
Studiosi e archeologi ogni giorni fanno scoperto sul mondo del passato. Spesso sono a lavoro nei siti e trovano oggetti di epoche antichissime e soprattutto qualcosa connesso ad altre paesi e culture. Ed infatti in un sito in Polonia è emerso un ritrovamento insolito dell’antico Egitto. Andiamo quindi a vedere di cosa si tratta.
Come abbiamo detto è un ritrovamento davvero insolito quello che è avvenuto in Polonia. Siamo a Opole a Lublino ed è qui che è venuto alla luce qualcosa riguardante l’antico Egitto. Si tratta di due antiche statuette. Queste raffigurano il dio egizio Osiride e il busto del dio romano Bacco.
Il ritrovamento è avvenuto all’inizio di maggio Krzysztof Kozłowski. L’uomo aveva chiesto il permesso al Conservatore del Voivodato di Lublino per fare una ricerca all’interno dei monumenti storici. Dopo aver avuto il consenso ha iniziato le sue ricerche e così ha ritrovato le due statuette.
Inizialmente le statuette non erano state identificate correttamente. Sono state scambiate per un faraone e una dea ma l’uomo ha poi consegnato le statuette all’ufficio di conservazione del posto. Queste sono quindi state esaminate grazie agli esperti del Museo Nazionale di Lublino e grazie ad alcuni scienziati della facoltà di Archeologia.
Così è stato possibile capire che si trattava di un oggetto risalente all’antico Egitto. L’altro invece è risalente all’antica Roma. La collaborazione è servita ad identificare correttamente questo ritrovamento che è poi stato registrato. Di seguito alcuni dettagli sulla statuetta dell’antico Egitto.
La statuetta di dio Osiride risale al primo millennio a.C.. Ad esaminare la statuetta Łukasz Miechowicz, dottore all’Istituto di archeologia ed etnologia dell’Accademia di Varsavia. Questo ha stabilito insieme ai suoi colleghi che i manufatti trovati tra cui questa statuetta sono appartenuti ad una famiglia polacca.
Si tratta della famiglia Kleniewski che aveva una vera e propria collezione di manufatti antichi che era conservata all’interno del palazzo di Kluczkowice fino alla Seconda Guerra Mondiale. Poi fu molto probabilmente messa in vendita e acquistata proprio da questa famiglia che la ebbe in esposizione.
L’acquisto avvenne in Egitto durante un soggiorno qui da parte della donna e di sua figlia. Il viaggio è citato nelle sue memorie. Si tratta di una statuetta molto piccola che entra nel palmo di una mano. Infatti le sue dimensioni si aggirano intorno a circa 8 centimetri di altezza.
Molto probabilmente la famiglia lasciò la sua collezione proprio a causa della guerra. Scapparono via portando solo gli oggetti personali e la collezione rimase incustodita, parte probabilmente è stata anche dispersa o saccheggiata. Questi sono due resti che oggi sono stati ritrovati.
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