Dopo 700 anni viene riportata alla luce ciò che la tempesta aveva completamente sepolto. Ecco cosa è emerso in Germania.
In ogni momento studiosi, ricercatori, archeologi e altri ancora sono a lavoro a cercare tracce del passato che possono far scoprire passaggi in più sulle civiltà che ci hanno preceduto. L’ultima scoperta porta alla luce 700 anni dopo una città cancellata da una tempesta. Siamo in Germania ed ecco tutti i dettagli.
Chi non conosce il mito di Atlantide? Ne è stata scoperta una moderna oltre i limiti dei miti e della leggenda. Se non la conosci la andremo a vedere di seguito insieme nel paragrafo successivo che trovi di seguito. Quella che però è emersa alla luce non è certamente la città del mito ma è bello pensare che lo sia.
Infatti a questo ritrovamento si è dato il nome di la Moderna Atlantide. Si tratta in realtà in un insediamento tedesco risalente a prima del 1300 distrutto con una tempesta di marea nel 1362. La tempesta è anche conosciuta come Alluvione di San Marcellus e questa sommersa completamente Rungholt.
Rungholt era una piccola cittadina dell’epoca con circa 3000 persone. Era un insediamento nel Ducato danese di Schleswig nell’attuale territorio tedesco. La tempesta oltre a sommergere la cittadina fu in grado di uccidere decine di migliaia di persone e per secoli non si è saputo niente fino a qualche tempo fa.
Erano molti infatti gli esperti che si chiedevano che fine avesse fatto quella città ma non c’era tracce. Fino a poco tempo fa quando gli archeologi hanno scoperto una chiesa ed hanno capito che si trattasse Rungholt. La chiesa lunga 40 metri e larga 15 metri era posizionata al centro e al fianco di questa si trovava un sistema di drenaggio.
Ma non solo perché c’era anche una porta sul mare e due chiese più piccole. Secondo gli esperti la porta sul mare era una per dimensioni più grandi ma non riuscì a fermare la tempesta. Al momento sono tutti al lavoro e pare che gli esperti siano anche abbastanza preoccupati.
Il motivo della preoccupazione è che i resti ritrovati sono già abbondantemente minacciati dall’erosione costiera e per questo le ricerche dovranno essere eseguite con più urgenza. Insomma questo ritrovamento va ben oltre la leggenda che andremo a vedere di seguito.
Si parla di leggenda in quanto non c’è prova alcuna di questa storia di Platone. Secondo la leggenda Atlantide era un’isola posizionata oltre le Colonne d’Ercole (l’attuale Stretto di Gibilterra). Questa era governata da potenti re ed è un’isola molto ricca di risorse. Tuttavia la sua arroganza non portò benefici.
Gli dei per questo si infuriarono e distrussero completamente l’isola che fu sommersa dall’acqua. Nonostante si parli di leggende nel tempo ci sono state molte speculazioni su questo tema. Ma come si è dimostrato con Rungholt magari un giorno anche Atlantide emergerà. Per ora rimane una leggenda.
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