Rione Terra, un vero e proprio borgo di Pozzuoli

Rione Terra, un viaggio nel quartiere storico di Pozzuoli, un vero e proprio borgo ricco di fascino e tutto da scoprire.

Ci sono luoghi nel nostro Paese talmente ricchi di storia da diventare la storia stessa del luogo. Luoghi affascinanti e che raccontano secoli, conservando negli anni ancora quel fascino che li contraddistingue.

E’ il caso del Rione Terra, un affascinante quartiere storico nel cuore di Pozzuoli, che attraverso epoche di splendori e decadimento, è arrivano ai giorni d’oggi ancora intriso di storia e fascino.

Andiamo quindi a scoprire questo piccolo borgo nel cuore di Pozzuoli, la sua storia e perché visitarlo.

Rione Terra, la storia

La storia di questo luogo inizia nel 194 a.C., periodo in cui i Romani giungono a Pozzuoli, un secolo dopo il loro arrivo in Campania. Puteoli (antico nome di Pozzuoli) divenne allora il primo porto commerciale di Roma, e tale rimase fino alla fondazione del porto di Ostia.

Poi, dopo questo evento, la caduta dell’Impero Romano e infine il sacco di Roma nel 410 d.C., Puteoli subì un lento declino e il suo territorio arrivò ad occupare solo il suo centro, il Rione Terra, posto su un promontorio a 33 metri sul mare.

Dopo il 400 d.C., le varie popolazioni che hanno occupato il luogo hanno costruito case e botteghe sopra le mura romane, rendendo la città sempre più affascinante. Il Rione Terra è stato così sempre abitato, fino al 1970, quando fu evacuato a causa del bradisismo flegreo, per il quale il suolo si è alzato più di 3 metri.

La situazione peggiorò nel 1980, con il terremoto dell’Iripinia, ma negli anni ’90 si decise finalmente di restaurare la cittadina. Fu allora che dagli scavi, emerse tutta la bellezza e la storia del Rione Terra , che dal 2014 è ritornato definitivamente il cuore di Pozzuoli.

Cosa vedere

Se volete immergervi tra la storia e le bellezze del Rione Terra, sotto di esso ad oggi si trova un percorso archeologico sotterraneo che è possibile visitare. Questo percorso, perfettamente conservato e posto sotto la rocca di tufo che domina il Golfo di Pozzuoli, vi farà rivivere la vita di questa città in epoca romana.

Qui si trovano numerosi edifici, il forno, i depositi di grano, botteghe e magazzini, tutto quasi intatto e perfettamente conservato, un vero viaggio che ci riporta indietro a 2000 anni fa. Si può poi ammirare il podio in tufo del Capitolium, il principale edificio di culto di Puteoli. Questo è inglobato in quello che viene chiamato Tempio di Augusto, posto sotto il Duomo di Pozzuoli dedicato a San Patroclo.

C’è inoltre un piccolo museo dell’opera, che percorre la storia del luogo, e il percorso è ricco di istallazioni multimediali utili a guidare i visitatori alla scoperta della vita  quotidiana della città romana. Per vedere i reperti emersi dagli scavi invece, si può visitare il Museo Archeologico dei Campi Flegrei al Castello di Baia, dove sono conservati.

Nel 2021, è stato inaugurato l’ampliamento del percorso archeologico, con i nuovi tratti che corrispondono ad importanti snodi della città romana e che rendono questo percorso sotterraneo ancora più magico.

Quando visitare il percorso archeologico sotterraneo

Ad oggi, è possibile visitare il Rione Terra il sabato, la domenica ed i festivi, dalle 9 alle 12 e dalle 13,30 alle 16,30 all’indirizzo Largo Sedile di Porto, Rione Terra – Pozzuli. Il biglietto intero ha un costo di 5 euro , mentre di dimezza per gruppi di almeno 15 persone, giovani tra 18 e 25 anni e docenti delle scuole. E’ gratuito invece, per i residenti di Pozzuoli sotto i 25 anni e sopra i 65 e per i minori di 18 anni, oltre che per i portatori di handicap e le scolaresche.