Qui si festeggia il natale in spiaggia: altro che neve e camino

Natale spesso vuol dire camino, neve, freddo. In questo posto però si festeggia il Natale in spiaggia, ecco dove si trova.

Quando pensiamo al Natale, soprattutto noi europei, non possiamo non correre col pensiero ad atmosfere innevate, a case con camino e tavole imbandite. E ancora a caldi pullover a tema e bevande calde. Diciamo che è la descrizione più diffusa dell’immaginario collettivo. Eppure ovviamente per i paesi che si trovano nell’emisfero opposto al nostro la situazione è diversa, perché vivono le stagioni in maniera completamente ribaltata, al caldo mentre noi siamo in pieno inverno.

Natale in spiaggia ecco dove festeggiarlo

Ad esempio l’Australia di certo è un paese dove Natale è sinonimo di caldo. In questo periodo da loro è praticamente piena estate. Questo però non vi preoccupate non guasta minimamente l’atmosfera, anzi il Natale in spiaggia è una ricorrenza davvero molto sentita ed attesa.

Se vi suona strano l’idea di festeggiare la festa della neve per eccellenza sul bagnasciuga, vi sorprenderà sapere quanto invece gli australiani si impegnino per renderla specialissima al punto che se vi trovaste qui in questo periodo, vi lascereste coinvolgere con entusiasmo anche voi.

Ad esempio avrete certamente sentito parlare di Bondi Beach. Si tratta di una delle spiagge più celebri a Sidney che durante le festività diventa affollatissima. Molti la chiamano Bondi Bay. Se per noi il Natale è sinonimo di addobbi, di cioccolata calda e molto altro, beh qui troverete l’opposto. Questa festa si festeggia rigorosamente al sole, facendo surf ed anche barbecue.

Non di rado ci si imbatte nella popolazione festeggiare in spiaggia in costume, ma con un immancabile cappellino natalizio in testa. E via così di foto a tema con amici e parenti.

Le Carole di Natale in Australia

Anche se al caldo, le tradizioni tipiche di questa festività non mancano. Una tradizione che si tramanda fin dagli anni 30 è infatti il Carol by Candlelight. In poche parole il 24 dicembre gli australiani si radunano in posti prestabiliti per cantare tutti insieme le celebri carole di Natale.

Un vero e proprio concerto collettivo che viene anche trasmesso in televisione. L’equivalente dei nostri concerti di capodanno e della Vigilia, perché anche qui si esibiscono cantanti molto famosi.

Terminati i  canti si attende la mezzanotte e l’arrivo di Babbo Natale. Che però è diverso da come lo intendiamo noi. Il loro appare infatti in costume ed al mare e soprattutto senza renne. Leggenda vuole che la sua slitta venga trainata da canguri bianchi.

Che Natale sarebbe però senza cibo? Anche qui i cibi tradizionali sono diversi. Fa molto caldo quindi si organizzano dei veri e propri barbecue, che siano di pesce o carne. O ancora dei pic nic al parco o feste in piscina. Una pietanza tipica è un sandwich chiamato Sanga. C’è anche una crema ricavata dal lievito che si chiama Vegemite. Però ha un gusto molto particolare e non piace a tutti.

Una tradizione mutuata da altri paesi è però quella del tacchino. Anche qui viene cucinato secondo gli standard britannici o statunitensi. E non può mancare il dolce tradizionale ovvero il Christmas Pudding. Quello australiano ha anche una piccola particolarità: all’interno viene cotto anche una moneta o altro gioiello. Chi lo trova si dice avrà fortuna per tutto l’anno successivo.