C’è un paese dove i morti sono seppelliti in delle bari sospese a picco sul mare. Ecco dove e perché si usa fare in questo modo.
Nel mondo ci sono tanti paesi che hanno usi, costumi, tradizioni e arte culinaria diversa dalla nostra.
Quando ci addentriamo in questi posti e notiamo qualcosa lontano dal nostro modo di fare tendiamo a definire bizzarre alcune tradizioni.
Molte di queste, sono completamente distanti dal nostro modo di vivere. E non penseremo mai di farle a meno che non fossimo vissuti in questi luoghi sin da piccoli e quindi seguito le loro tradizioni.
Solitamente, in quasi tutto il mondo, come possiamo notare anche dalle scoperte fatte nelle antiche civiltà.
Quando viene a mancare qualcuno a noi caro, i suoi parenti più prossimi e i suoi conoscenti gli danno omaggio per poi seppellirlo sotto terra.
A volte, molti dei nostri defunti, vengono disposti all’interno di dei cassetti dove rimarranno per molti anni.
Ultimamente, si è diffusa la cremazione e il parente può decidere se riporre le ceneri in cimitero, disperderle nell’aria o portarsele con sé in casa.
Alcune civiltà che hanno popolato il mondo, tendevano a creare dei veri e propri mausolei per conservare il corpo del defunto, basti pensare alle piramidi che altro non sono che tombe egiziane che avrebbero accompagnato il morto nell’aldilà.
Ma non tutte le popolazioni tendono a seppellire o creare monumenti per i loro defunti.
Alcuni di questi hanno delle tradizioni che possono apparire strane e insolite ai nostri occhi per via della loro pratica.
A Sagada, nelle Filippine, i morti vengono sepolti, per così dire, in un modo alquanto inquietante.
Le loro bare vengono attaccate ad una scogliera a ridosso del mare vicino uno strapiombo.
Sebbene possa sembrare qualcosa di poetico, in realtà il motivo è angosciante e si rifà ad una popolazione locale che ha vissuto in questo territorio per circa 2.000 anni e prende il nome di Igorot.
Questo popolo delle Filippine, non usavano seppellire i loro defunti sotto terra ma appendere le loro bare su una scogliera che affaccia direttamente sul mare, tradizione attiva ancora tutt’oggi.
Da lontano non sembrano essere delle bare, anche perché molte di esse sono colorate e alcune vengono costruite proprio dagli anziani per poi esservi posti al loro interno una volta passati all’altro mondo.
Secondo la cultura degli Igorot, appendere queste bare vicino al mare, i morti oltre ad essere protetti da attacchi di animali e di mareggiate avrebbero raggiunto l’aldilà con molta più serenità.
Molte di queste bare sono poste a livelli davvero alti, irraggiungibili dall’uomo e se si passa del tempo nelle Filippine non bisogna sorprendersi di vedere questa pratica ancora oggi molto in uso.
I famigliari del defunto, qualora questo non avesse finito di creare la propria tomba prima del decesso, devono terminarla per poi riporre la spoglia al suo interno.
Dopo, dovranno appendere il tutto sulla scogliera al fine di omaggiare il defunto e rendergli il passaggio all’altro mondo il più sereno possibile.
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