La bandiera è il simbolo per eccellenza di ogni Stato del mondo. Ciascuna custodisce una storia e un significato: conosci quella di questo Paese?
Ogni Paese ne ha una. Unica, rappresentativa e simbolo di un popolo unito insieme dagli stessi ideali.
Parliamo della bandiera, un pezzo di tessuto che in realtà è molto di più di un semplice drappo colorato e che ci racconta molto della storia di un Paese. Come nel caso di questo luogo di cui pochi ne conoscono il simbolo.
Un rettangolo rosso brillante con all’interno un altro rettangolo verde e una mezzaluna bianca posizionata al centro. Sai a quale Paese appartiene questa bandiera?
Si tratta del simbolo delle Maldive, adottato solamente nel recente – si fa per dire – 1963 (la bandiera più recente al mondo dovrebbe invece essere quella della Mauritania, cambiata nel 2017). Da allora, infatti, il Paese non è più dipendente dalla Gran Bretagna.
I colori della bandiera delle Maldive richiamano alla mente quelli delle bandiere tipicamente islamiche, ovvero il rosso, il verde e il bianco, ognuno con il suo significato.
Il rosso. Rappresenta il sangue versato dal popolo maldiviano nella loro battaglia per il raggiungimento dell’indipendenza e per la protezione del proprio Paese.
Il verde. Simboleggia la prosperità, la vita, la pace e il progresso. Questo colore rappresenta inoltre anche il grande numero di palme che pullulano nella natura isolana e che costituiscono una vera e propria fonte di vita per gli abitanti del posto. Dal 1985 quest’albero è stato infatti riconosciuto come albero nazionale.
La sua importanza sta nell’utilizzo di ogni sua parte. Per esempio, i cittadini si servono dei suoi rami per la realizzazione di tetti, scope e altri oggetti; utilizzano il frutto in cucina e lo trasformano in una deliziosa bevanda e prendono i gusci del cocco per usarli come combustibili.
Il bianco. É il colore dell’Islam. La mezzaluna bianca rappresenta la fede islamica ed è quindi il simbolo di questa religione.
La bandiera delle Maldive si trova anche nell’Emblema Nazionale di questo Paese. Quest’ultimo è costituito da una mezzaluna con una stella al centro sormontata da una palma da cocco e affiancata da due bandiere ai lati. Sotto, la scritta in arabo “Maldive” all’interno di un nastrino bianco.
La falce di luna e la stella simboleggiano l’unione tra la cultura greca e quella cristiana. La mezzaluna, infatti era simbolo della dea Artemide, mentre la stella, aggiunta nel 330 dall’Imperatore Costantino, era il simbolo della Vergine Maria.
Ma la bandiera delle Maldive non è sempre stata così. Fino all’inizio del XX secolo, questa era quasi completamente rossa e presentava sul lato vicino all’asta un bordo bianco e nero.
Solo in seguito è stata aggiunta al centro la falce di luna bianca con le punte rivolte all’asta (1926) e il rettangolo verde (1953). Nel 1954, poi, la mezzaluna ha rivolto le sue punte dall’altra parte della bandiera e la striscia bianca e nera è stata definitivamente rimossa.
Infine, tra il 1958 e il 1963, tre atolli dell’arcipelago si unirono nella Repubblica Unita delle Suvadive, uno stato separatista delle Maldive. Questo aveva come bandiera un drappo a tre strisce orizzontali (blu, verde e rosse) con al centro la falce di luna e la stella bianche, e nelle altre due strisce due stelle bianche, una a destra e una a sinistra.
Tricolori, a strisce orizzontali o con una croce in mezzo, le bandiere nel mondo sono tutte diverse tra loro sia per forma sia per colore. Ma ti sei mai chiesto qual è la loro origine?
La loro storia risale ai tempi delle tribù. I capi di ciascuna di queste mostravano come segno distintivo un bastone, simbolo del proprio clan.
Con il passare del tempo un’usanza simile è stata adottata anche dagli antichi romani che erano soliti legare un pezzo di stoffa a un’asta.
Sarà però solo nel VI secolo dopo Cristo, con la diffusione della seta dalla Cina, che apparirà la prima bandiera così come la conosciamo noi adesso: una stoffa leggera legata a una canna di bambù, con tutta la profondità del suo significato.
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