Su tutta la penisola arriva la neve almeno una volta l’anno, ma, in alcune zone, è più abbondante che in altre.
Il manto nevoso trasforma tutto, dai monti alle colline, oltre che le vaste pianure, i paesi e le città. Pare che indossino un abito che li rende splendenti donando un’atmosfera unica di purezza. L’immagine iconica del Natale, visto le origini nordiche di Santa Claus.
La neve che cade a fiocchi e che ricopre ogni cosa, ha certamente un che di magico che incanta. Anche se, in alcune città, può portare alcuni disagi dovuti, in particolare, alla quantità di neve che scende.
L’altezza della neve è dovuta, oltre che dall’andamento delle precipitazioni, anche dalle perturbazioni e dalla quota. Una classifica è stata stilata sul web da un motore di ricerca, prendendo come riferimento il numero medio di giorni in cui ha nevicato.
Il periodo preso in considerazione andava da dicembre a marzo, in ogni città, e in un arco temporale di circa un decennio. Nel nostro Paese cadono all’ incirca 622 cm di neve e sono dieci le città ad esserne particolarmente toccate e dislocate in ogni parte della penisola.
Da nord a sud, senza mancare anche la zona centrale. Il primo posto spetta all’Aquila in Abruzzo. Seguono al secondo Potenza, in Basilicata ed al terzo Varese In Lombardia. In quarta posizione invece si colloca Trento, il capoluogo di provincia del Trentino.
Qui con, quasi, tre giorni di nevicata si può arrivare ad una copertura media stagionale di 56 centimetri. Questa regione è infatti molto attrezzata per le vacanze invernali. Presenta più di dieci impianti sciistici pronti per gli appassionati.
Secondo un altro studio effettuato qualche anno fa, i valori medi nella penisola variano da un massimo di 789 cm ad un minimo di meno di 1 cm. Il primo valore riguarda le Alpi occidentali, ad un’altezza di 2716 metri sul livello del mare.
Mentre il secondo riguarda le coste dell’estremo Sud e delle isole. Nella Pianura Padana vi sono zone dove la neve è inferiore ai 10 cm, ossia quelle della fascia costiera adriatica. Passa poi a superare di poco i 20 cm nei pressi di Mantova.
Va dai 40 ai 45 cm, invece, tra Pavia e Milano e nella zona di Torino. Più o meno lo stesso vale per la zona dell’Appennino Emiliano, e a Bologna. Nelle aree collinari del Piemonte, poi, arriva anche a superare i 50 cm.
Nella provincia di Cuneo, di Genova e Savona tocca i 100 cm a poche centinaia di metri sul livello del mare. Il litorale adriatico, nel tratto che comprende Trieste e Bari, ha registrato tra i 5 ed i 20 cm di neve. In Molise e in Abruzzo, già a quota collinare è caduta più neve che a Milano. Sicilia e Sardegna ne hanno vista più di un metro sulle loro cime più elevate.
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