Il tuo sogno è visitare le Galapagos ma questo arcipelago non è sempre ospitale. Eppure il periodo migliore non è quello che pensi.
Le isole Galapagos esercitano un loro fascino particolare a causa soprattutto della storia che le lega a uno dei personaggi più famosi di sempre: Charles Darwin. Il 15 settembre 1835 il naturalista, dopo aver attraversato l’oceano in lungo e largo, attraccò in questo scrigno di biodiversità e ci rimase insieme agli altri membri dell’equipaggio del Beagle per 5 settimane, raccogliendo campioni di flora e di fauna, ma soprattutto iniziando a riflettere su quella che sarebbe poi diventata la sua teoria più celebre: la teoria dell’evoluzione. Per chi vuole ripercorrere i passi di Darwin non c’è quindi altro luogo in cui andare se non l’arcipelago delle Galapagos. Qual è però il periodo più adatto?
Il periodo in cui da novembre si va a giugno, le isole sono nella loro stagione calda e sarebbe quindi giusto pensare di organizzare una visita invernale per godere del bel tempo. Ma in realtà non è l’estate isolana il periodo migliore. Se vuoi realmente sperimentare la natura nel suo momento di massima vitalità devi scegliere quello che è considerato il periodo di bassa stagione ovvero da giugno a novembre.
Questa è la cosiddetta stagione fredda, anche se per le isole Galapagos il termine freddo non esiste. Ed è soprattutto il periodo in cui le isole sono toccate dalla cosiddetta corrente di Humbolt, che porta cibo in abbondanza, e quindi risveglia l’attività di tutti gli abitanti dell’arcipelago. E del resto Darwin, come dicevamo, arrivò qui nel mese di settembre: viaggiando come l’esploratore del Beagle potrai vedere ciò che ha visto lui. Animali marini in fase di migrazione, uccelli pronti a riprodursi, e poi leoni marini e le iconiche tartarughe.
Parlando di tartarughe e di Galapagos se vuoi vederle nel momento in cui ritornano sulle spiagge da cui sono nate il periodo ideale è tra giugno e luglio. Le tartarughe giganti infatti in questo periodo riemergono e raggiungono Santa Cruz. Per vedere invece il momento in cui si prepara la nuova generazione devi aspettare ottobre e novembre. Sempre a novembre finisce il periodo di cova e di riproduzione delle sule dai piedi azzurri e delle sule dai piedi rossi. Se vuoi vedere i divertentissimi pulcini devi aguzzare la vista ed esplorare l’arcipelago nel mese di ottobre.
Altri uccelli particolari visibili per esempio a Isla Bartolome sono i pinguini che a settembre danno il meglio di sé con i rituali di accoppiamento. E poi ovviamente ci sono le balene e i delfini che qui passano nel loro lungo percorso di migrazione globale verso nord. L’arcipelago è poi dimora di molti leoni marini che nel mese di luglio si lasciano prendere dalla frenesia amorosa, con i cuccioli che poi vengono al mondo ad agosto. Un’esperienza che potresti quindi fare è quella di trovarti a nuotare con qualche giovane esemplare che ti osserva, incuriosito mentre cerca di capire che razza di leone marino sei.
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