L’Argentina è un paese meraviglioso, tra i più gettonati per le vacanze, soprattutto quelle più lunghe. Come mai ci sono tanti italiani? Ecco il motivo.
Una terra meravigliosa, un sogno nelle liste di viaggio di tutti noi. Il perché questo paese sia così amato e scelto ogni anno da milioni di turisti è facile da comprendere. Si tratta di un territorio vastissimo di bellezze naturali incredibili. Su tutte El Chalten, la migliore attrazione per chi ama le escursioni. E ancora le sue città, ricche di elementi architettonici storici davvero in ottimo stato di conservazione. Una cultura meravigliosa e tutta da scoprire. Qui ci sono moltissimi italiani, sapete perché?
Ancora oggi, se vi capitasse di viaggiare in Argentina, noterete tra le prime cose, una incredibile presenza di residenti italiani. Potremmo dire che la nostra cultura è profondamente integrata e radicata in quella di questo paese.
Come mai ci sono molti italiani? Non si tratta naturalmente di un fenomeno attuale, perché il legame tra italiani e questo territorio, affonda le radici nel dopoguerra. Gli italiani che incontriamo lì vi si trovano per via di una migrazione avvenuta qualche generazione fa. Ecco dunque il motivo.
Nel dopoguerra molti dei nostri concittadini scelsero, in maniera ovviamente dolorosa, di allontanarsi dal nostro paese per cercare fortuna altrove. Tra i paesi prescelti anche questo, che si rivelò la dimensione ideale per ricominciare altrove.
Il grande flusso emigratorio verso le cosiddette “Americhe” ebbe inizio difatti nel 1870, proprio nel momento in cui le campagne italiane attraversavano un lungo processo di cambiamento. Secondo gli storici si trattò fondamentalmente di una sorta di espulsione involontaria del nostro paese, dove i cittadini non riuscivano più a trovare le condizioni ideali per una adeguata sussistenza.
Di lì a poco il fenomeno migratorio divenne così massiccio, che si conta che alla fine del 1870, in Argentina risiedessero 800.000 italiani su una popolazione totale di 2 milioni di abitanti. Un fenomeno incredibile, reso possibile anche dal tipo di accoglienza che questo paese dedicò agli italiani.
Ad esempio in alcuni casi venne offerta la spesa totale delle spese per il viaggio. Fu proprio il paese ad attirare le persone. Si narra che addirittura venissero inviati in Italia degli intermediari che avevano il compito di girare nelle osterie per decantare le lodi dell’America e dei suoi vari paesi.
Gli italiani partirono principalmente da Genova, Napoli, Palermo, e diverse zone della Lombardia. Ci fu poi durante gli anni 70 una inversione di tendenza. In molti fecero ritorno a casa, il picco di questo fenomeno avvenne nel 1980.
Come è la situazione odierna? Allo stato attuale si conta che gli italiani che risiedono nelle zone dell’America Latina sono circa 1.651.278. La maggior parte si trova proprio in Argentina, una media di circa 842.000 cittadini regolarmente iscritti all’Aire. Potremmo dire che gli italiani hanno contribuito moltissimo all’economia di questi territori.
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