Ingresso gratuito per un anno in tutti i musei di una città italiana molto conosciuta, la notizia coglie di sorpresa e rende felici i giovani e gli appassionati di arte e cultura.
Ad annunciare la notizia è stata l’amministrazione comunale di Brescia con il supporto della fondazione Brescia musei.
Insieme proprio nelle scorse ore hanno informato i residenti che a partire da giorno 24 gennaio tutti potranno accedere ai musei e alle installazioni culturali della città per un anno intero, a titolo totalmente gratuito.
Attenzione perché la novità non è l’unica arrivata nel corso di queste ore. A quanto pare è stato anche rinnovato il sistema dei biglietti, che consente di semplificare l’accesso al pubblico anche per ottenere maggiore integrazione e partecipazione.
Ad oggi in pochi sono disponibili a pagare per accedere ai musei ecc. La cultura però rimane fondamentale, uno strumento di primaria importanza di cui nessuno dovrebbe mai essere privato o privarsi. Ecco perché è stato ideato e organizzato il nuovo sistema, che potrebbe essere realmente promettente.
A partire da adesso sono previste tre tipologie di biglietti. Il primo è il biglietto UNESCO, che consente di accedere al Museo di Santa Giulia e al parco archeologico. Il secondo è il biglietto musei del castello per l’accesso al Museo del Risorgimento e al Museo delle Armi Luigi Marzoli. Il terzo il biglietto è per la Pinacoteca, Martinengo.
Infine, sono state aggiornate anche le tariffe, sono previste riduzioni per gli over 65 e per gli under 26, mentre le famiglie numerose a partire dal secondo figlio hanno diritto a non pagare.
La cerimonia di inaugurazione dei musei si terrà il 22 gennaio del 2023, tutti i luoghi di cultura saranno visitabili dal pubblico a qualsiasi ora. I partecipanti potranno anche prendere parte a convegni eventi e mostre oltre che esibizioni tanto interessanti pensate per tutte le età.
Coloro che sono interessati non possono fare altro che informarsi e partecipare godendo del diritto di accesso gratuito tutto l’anno. Si tratta di eventi unici e rari assolutamente da non perdere che potrebbero essere condivisi da tutte le altre città d’Italia.
Il 2023 tra alti e bassi, aumenti, inflazione e difficoltà ci regala delle sorprese del tutto inaspettate come questa. Attenzione perché le novità potrebbero non essere finite qui.
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