Passeggiavano per la spiaggia ma vedono qualcosa sulla riva: chiamano i soccorsi

Stavano facendo una passeggia per la spiaggia quando vedono qualcosa sulla riva. Hanno chiamato subito i soccorsi quando hanno capito cosa era. 

Stavano solo passeggiando per la spiaggia quando notano qualcosa a riva. Si avvicinano e capiscono subito di cosa si tratta. Vengono subito chiamati i soccorsi che arrivano per intervenire. Ecco cosa c’era sulla spiaggia e dove è stato fatto questo ritrovamento davvero unico.

Qualcosa sulla riva: ecco cosa era

Delle persone stavano passeggiando sulla spiaggia quando improvvisamente notano qualcosa di strano sulla riva. Decidono di avvicinarsi e trovano una carcassa di cucciolo di squalo di circa 6 metri. Si tratta di un esemplare davvero molto raro. È lo squalo elefante, è uno dei pesci più grandi.

Il ritrovamento è avvenuto martedì 15 agosto sulla spiaggia di Doniños. Siamo a Ferrol sulla costa nord occidentale della Spagna. A parlare è la CEMMA, Coordinadora para o Estudo dos Mamíferos Mariños, che definisce questo esemplare come il secondo pesce più grande al mondo. Lo precede solamente lo squalo balena.

Si tratta di una specie che può raggiungere i 10 metri di lunghezza. E può arrivare a pesare fino a 4 tonnellate. Questa è una specie molto rara che probabilmente sarà stata trascinata dalla onde. Le correnti avranno portato fino a riva le carcasse dello squalo elefante e così le persone lo hanno notato.

In molti non conoscono questa specie ma ora qui di seguito andiamo a vedere alcune caratteristiche e se è uno squalo pericoloso. Questa pare essere attualmente la specie più a rischio tra gli squali ed infatti è iscritta nell’elenco delle specie a rischio. Ma ecco tutto nel prossimo paragrafo.

Squalo elefante: alcune caratteristiche

Lo squalo elefante è di colore grigio scuro sul dorso mentre è più chiaro sul ventre. Ha delle fessure branchiali molto grandi e delle lunghe spine branchiali. Il suo muso è conico e la bocca è molto grande. Le sue mascelle hanno dei piccoli denti. Ha due pinne dorsali: la prima alta e triangolare mentre la seconda più arretrata.

Vive principalmente in mare aperto e spesso si avvicina alle baie e alle foci dei fiumi. Solitamente si trovano in acque temperate e fredde. Si trova un po’ in tutto il mondo ed anche nel Mar Mediterraneo. Nei mari italiani è più frequente nell’Alto Mar Tirreno, vicino all’Isola d’Elba e alla Sardegna settentrionale.

Si tratta di uno squalo che vive in solitario ma anche in gruppi numerosi. Nuotano lentamente e con la bocca aperta per raccogliere il plancton ovvero un insieme di alghe e piccoli animali minuscoli. Per vederli bisogna andare in acque ricche di plancton perché oro sono alla continua ricerca di questo.

Lo squalo elefante non è pericoloso. Si tratta di una specie di squalo innocua per l’uomo che però può essere pericoloso se viene a contatto con la pelle dell’uomo. La sua pelle è molto ruvida e può creare delle abrasioni con il contatto. Questa è l’unica pericolosità di questa specie.