Alla scoperta della città portuale di Cipro Paphos: ecco cosa vedere e cosa fare. Scopriamolo.
Tra le destinazioni turistiche più popolari dell’isola di Cipro, un posto di assoluto riguardo spetta a Paphos, posizionata sulla parte occidentale della sua costa. Alle spiagge dorate è infatti in grado di aggiungere una storia millenaria, castelli suggestivi, siti archeologici e un sistema di accoglienza strutturato per non far mancare nulla ai visitatori.
Paphos non è molto estesa, ma offre una lunga serie di attrazioni tali da rendere indimenticabile la sua visita. Considerato il luogo in cui sarebbe nata Afrodite, la dea greca dell’amore e della bellezza, gode di un notevole legame con la mitologia ellenica, simboleggiata dalla roccia ad essa dedicata.
Naturalmente, per chi giunge sul posto, il punto d’inizio non può che essere il centro storico, ove sono presenti il mercato, botteghe artigianali, il Museo Archeologico e la Galleria d’Arte, in cui non è necessario pagare il biglietto, per entrare.
Se invece si imbocca il lungomare di Kato Paphos è possibile ammirare il centro turistico della città. Caratterizzato dalle acque poco profonde del porto, ristoranti e spazi pubblici in gran numero. Il percorso vede la presenza della spiaggia municipale di Ta Mpania, del porto peschereccio, del parco archeologico e di un pittoresco faro affacciato su una vera e propria distesa di sabbia dorata.
La vera ricchezza di Paphos è proprio rappresentata dalle spiagge, ben 27, di cui 12 gratificate di Bandiera Blu, in cui i turisti possono godere di acque cristalline e panorami mozzafiato. Per chi non ama il sovraffollamento, però, la vera attrazione è rappresentata dalla baia di Lara Beach, accessibile esclusivamente con fuoristrada o barca. Cui si aggiunge la Baia dei Coralli, posizionata ad un quarto d’ora dal centro, ove è possibile ammirare le magnifiche grotte marine, e la laguna blu, nella penisola di Akamos, anch’essa difficile da raggiungere.
Per quanto riguarda i siti archeologici, una menzione d’onore spetta al Parco archeologico di Kato Paphos, patrimonio mondiale dell’UNESCO, disseminato al suo interno di monumenti risalenti a diverse epoche storiche, dalla preistoria al Medioevo, con la netta prevalenza dei resti romani. Al loro interno la principale attrazione è proprio fornita dagli straordinari pavimenti a mosaico di quattro ville romane.
Se Petra tou Romiou è possibile visitare l’antico tempio dedicato ad Afrodite, posizionato nel villaggio di Kouklia, la prima capitale di Cipro con il nome di Palaiphos, assolutamente da visitare sono poi il Castello di Paphos, le Tombe dei Re, la Chiesa e le Catacombe di Agia Solomoni.
Non mancano infine gli edifici religiosi, del tutto logico alla luce del fatto che Paphos è considerato la vera e propria culla del cristianesimo. La testimonianza più interessante in tal senso è reperibile nel cortile di Agia Kyriaki Chrysopolitissa. Dove è ancora possibile vedere la colonna cui fu legato e fustigato San Paolo.
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