Palau, alla scoperta delle energie benefiche della terra sarda: i 4 posti mistici

In Sardegna ci sono dei luoghi, come Palau, che riescono a dare energie benefiche al nostro organismo. Ecco quali sono.

Il mondo è pieno di siti da visitare, alcuni di questi esprimono bellezza e lasciano senza parole il visitatore che potrebbe anche avere, davanti ad un opera d’arte una sensazione di malore.

Questo fenomeno, è chiamato sindrome di Stendhal. E si tratta di uno stato psicosomatico che avviene quando ci troviamo d’avanti a opere che hanno una bellezza notevole.

Palau in Sardegna: ecco i luoghi dell’alta energia

La sensazione è quella di sentirsi strani dopo aver visitato qualche monumento o museo e di sentirsi una forte tachicardia e giramenti di testa specialmente in spazi limitati e per breve tempo.

Esistono altri luoghi che invece fanno l’effetto contrario e rilassano il visitatore dando un senso di pace e tranquillità. E mettendolo al sicuro da tutto quello che c’è intorno, come se il resto non fosse più importante.

Questo fenomeno è dovuto all’armonia che si crea tra l’essere umano e il posto che visita, quasi sempre immerso nella natura, dove ritrova pace e serenità e riesce a trovare anche beneficio.

I luoghi dell’energia, sono quasi sempre costruiti in epoche antiche e riesce a mettere in contatto la persona che li visita con il passato e a comunicarli l’importanza della natura e di tutti gli esseri viventi.

Secondo alcuni studi, i ricercatori hanno trovato il posto dell’alta energia in Sardegna, più precisamente a Palau, dove nei dintorni ci sono quattro siti che sono considerati importanti per via di un intreccio di energie.

Questi sono: la Tomba Li Mizzani, la Chiesa di San Giorgio, il Bosco dei Lentischi e il Monte Canu. E sono tutti situati vicino a questa cittadina che è diventato il fulcro dell’energia positiva per l’uomo.

I cinque posti benefici per l’uomo

La Tomba Li Mizzani, conosciuta anche come Tomba dei Giganti, è stata citata anche da Aristotele. E si dice che in questo posto venivano portati i malati o i feriti che erano caduti in un lungo sonno.

In questo posto, venivano aiutati dai parenti defunti a guarire o venivano aiutati a passare oltre. E pare che proprio le forze che sono apparse negli anni siano ancora presenti in questo luogo.

La Chiesa di San Giorgio, come tutte le chiese della Sardegna, sembra essere protetta dagli spiriti. E pare che la costruirono sopra una fonte sacra ed è il motivo per cui, ancora oggi, trasuda acqua ed energia.

Il Bosco di lentischi, invece, presenta degli antichi blocchi di granito, in cui sembra confluire una grande energia ed erano utilizzati per riti religiosi che sono scomparsi nel corso degli anni.

Il Monte Canu, invece è considerato il collegamento tra cielo e terra e lungo il percorso si incontrano delle grotte dove pare che le energie siano state incubate e passare una notte al suo interno serve a purificarsi e meditare.

Inoltre, il percorso del monte, presenta altre tombe dei giganti e piccoli siti archeologici che sembrano trasudare energia positiva che rinvigorisce l’animo dell’uomo.