Quanto costa fare la spesa a New York, ve lo siete mai chiesti? Ad esempio avete idea dei costi di un supermercato? Scopriamoli.
New York è una delle città più amate e messe in cima alla bucket list di molti di noi. Un vero sogno andarci, non a caso è spesso meta di viaggi di Capodanno e di lune di miele. E sempre più spesso è scelta come meta per trasferimenti di chi sogna di ricominciare all’estero una nuova vita. Una cosa da tenere sempre ben presente in questi casi sono i costi. Come quelli del cibo. Vediamoli insieme.
Quando si parla di trasferirsi a New York si pensa al costo ovviamente. Sappiamo bene che si tratta di una città molto cara, almeno per i nostri standard. Trasferirsi qui significa infatti avere a disposizione uno stipendio medio alto perché gli affitti sono veramente elevati.
Parliamo di cifre che nel nostro paese non immaginiamo neppure. Utenze, lavanderia, tasse, sono solo alcuni dei costi da tenere presente. Ed il cibo? Sappiamo che un pranzo o una cena al ristorante possono essere molto cari, comprensivi di mancia, ma sapete quanto costa fare la spesa a New York?
Rispetto ad altre città degli Stati Uniti, vi sorprenderà sapere che il costo della spesa e dei generi alimentari in generale è spesso del 30 o del 40% più elevato che nelle altre città. Praticamente il doppio della media dell’intera nazione. Si stima che per fare una spesa mensile si arrivi a spendere non meno di 400, talvolta 500 euro al mese.
Proprio per questo motivo molti cittadini optano per alcuni economici takeaway a pranzo o cena, in modo da riuscire a fare un pasto che costi meno di quanto spenderebbero al super market. O altra valida opzione è quella di consumare panini ed hot dog presso i famosi food truck.
Alcuni supermercati sono anche dotati di un’area esterna, dove spesso le persone si fermano a mangiare. Un valido esempio è il 55 Fulton Market nel Financial District. Il motivo di costi così elevati risiede principalmente anche nel tipo della merce che si trova in vendita. Molti formati sono diversi dai nostri. Molto in voga è il formato famiglia, con confezioni xxl di latte, succhi di frutta, pane in cassetta, uova. Confezioni più grandi costi più grandi.
Se vi trovate in vacanza oppure a vivere per un lungo periodo nella Grande Mela, scoprirete che il supermercato più famoso è Whole Food Market. Una catena famosissima che esiste sin dagli anni 80, quando però era solo un piccolo grocery store. Ad oggi ce ne sono in città diversi punti vendita, come quello che si trova a Columbus Circle o Union Square. Principalmente vende prodotti biologici, per celiaci, intolleranti e comunque alimenti elevatissima qualità Molto frequentato dai lavoratori perché i punti vendita rimangono aperti fino a tarda sera ed è anche attrezzato per mangiare direttamente in loco.
Ci sono poi posti storici come Sahadi’s, specializzato in alimenti che provengono dal Medio Oriente e Zabar’s che ha una ricchissima selezione di formaggi, prodotti da forno e salumi. Al contrario di Whole Food Market però non ha la possibilità di consumare all’interno.
Molto amate sono anche due catene biologiche, Fairway e Trader’s Joe. Del secondo avrete certamente sentito parlare perché vende prodotti famosi anche da noi, nel primo invece trovate prodotti anche italiani. Sono due posti molto convenienti dal punti di vista dei prezzi. In generale comunque l’abitudine più diffusa che noterete è da parte dei locals di fare spese molto piccola, perché tendono a spostarsi a piedi. Spesso usufruiscono di delivery per merce più ingombrante.
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