Vicino ad un castello europeo è stato ritrovato un antico resto che risale a moltissimi anni fa. Ecco quale.
Il mondo in questi millenni ha avuto delle storie e delle tradizioni diverse da quelle che conosciamo noi adesso.
Per questo, ci sembra davvero strano sentire modi di fare che risalgono al passato che oggi ci sembrerebbero assurdi.
Ogni secolo ha una sua tradizione e un suo modo di affrontare le cose e per questo rimaniamo incantanti dalle rappresentazioni cinematografiche e teatrali dei tempi antichi.
In particolare, ci sono dei tempi che ci fanno viaggiare con la mente e quasi tutte le storie che più amiamo le ritroviamo nel Medioevo.
In questo periodo quasi tutto il mondo e in particolare l’Europa, era dominata da regni e vari re.
Con loro anche dame dagli abiti eleganti e cavalieri coraggiosi armati di lance, scudo, spada e bellissime armature.
Proprio durante questo periodo pare sia vissuto Re Artù e tutti i Cavalieri della Tavola Rotonda.
Ma sebbene il Ciclo Bretone, ancora oggi rimane un mistero se sia stata una storia vera o no, in un paese europeo è stato scoperto qualcosa di sensazionale.
In Spagna, vicino Salamanca, durante degli scavi presso il Castillo de Matilla de Los Canos del Rio è stato rinvenuto un reperto molto particolare.
Poco si sa sulla storia di questo castello, inizialmente si pensava fosse stato costruito in seguito alla conquista araba da parte califfato omayyade intorno al 711-732 d.C.
Secondo alcune fonti, sembra che questo castello sia stato fatto distruggere nel 1505 d.C. da Ferdinando II d’Aragona.
Oggi, le rovine di questo castello si trovano su una collina a nord del villaggio di Matilla de los Caños del Río.
Gli archeologi dell’Arbotante patrimonio e innovación SL da inizio 2023 stanno studiando le rovine facendo delle incredibili scoperte.
Oltre aver rivelato la disposizione delle mura del castello, gli esperti hanno trovato anche i resti di un’armatura.
Per questo motivo, i ricercatori, hanno dichiarato che le prove archeologiche vanno a smentire la narrazione storica.
Questo perché, non sono stati trovati elementi correlati alla storia del castello come tutti quanti la conoscono.
L’armatura, che è stata ritrovata dal team di archeologici risale al XVI secolo ed è composta da 50 pezzi.
Il reperto è stato ritrovato assieme a una balestra e un coltello e fa presagire che qui vivevano anche alcuni cavalieri.
L’’archeologo Iván García Vázquez ha dichiarato che l’armatura ha tutti i pezzi che servono come l’elmo, la corazza, le gomitiere, il traliccio gli schinieri e altri elementi per la protezione del corpo.
Questo fa presagire che il castello è stato abitato anche dopo la presunta data della sua distruzione.
Gli scavi, hanno rinvenuto anche pezzi di balestra e alcune frecce dalle punte appuntite che servivano per penetrare la cotta di maglia.
Inoltre sono stati trovati anche pezzi di bolaño, una palla di cannone nota anche semplicemente con il nome di “pietra” per via della sua composizione.
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